«Discutiamo sempre di come possiamo migliorare il calcio e di come renderlo più attraente, senza snaturare lo spirito del nostri sport. La regola sul fuorigioco è stata modificata due volte in 135 anni, ma siamo aperti a modifiche che aumentino lo spettacolo e il numero delle reti, a cose che diano più opportunità agli attaccanti. C’è stata anche una proposta di Arsene Wenger.
Sta offrendo maggiore giustizia al calcio, lo rende più pulito e aiuta gli arbitri. Ad alcuni dà allegria, ad altri la toglie, dipende dalla decisione. Ed è giusto vincere non per un errore dell’arbitro ma per una decisione corretta. In ogni caso, ora è impensabile un calcio senza Var. Se pensiamo a com’era il calcio prima del Var e a come è adesso abbiamo fatto enormi passi avanti, e il calcio adesso è più giusto. Il Var ha semplificato il lavoro degli arbitri, e lavoriamo sempre per migliorarne il funzionamento. Ci sono stati tantissimi miglioramenti, se devo vincere voglio farlo nel modo giusto e il Var ha dato un contributo enorme in questo senso». Queste le parole di Gianni Infantino, presidente della Fifa, rilasciate a margine dell’assemblea annuale IFAB, in merito al fuorigioco e all’utilizzo del Var.