Incubo Coronavirus in Sicilia: chiusura domenicale per librerie, cartolerie e negozi per bambini. La circolare

Nell’ultima circolare, la Regione Siciliana ha comunicato la direttiva della chiusura domenicale di librerie, cartolerie e negozi per bambini. In basso, il testo della circolare:

“Oggetto: Emergenza COVID-19 – Chiarimenti a quesiti formulati in ordine all’ambito di applicazione delle disposizioni nazionali e regionali in materia di misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio regionale.

Circolare n. 7 del 14 aprile 2020

A seguito dell’adozione del DPCM 10 aprile 2020 e dell’ordinanza con tingibile ed urgente del Presidente della Regione Siciliana n.16 dell’11 aprile 2020, si forniscono chiarimenti in merito all’esercizio delle attività commerciali consentite e delle modalità connesse agli spostamenti dalla abitazione/dimora per l’acquisto degli articoli disponibili alla vendita. Le disposizioni di cui al citato decreto sono state integralmente recepite con l’ordinanza presidenziale n.16, con la quale, oltreché ribadire le principali disposizioni già assunte, sono state adottate ulteriori misure. Il predetto decreto ha apportato modifiche all’elenco delle attività di commercio al dettaglio attualmente consentite, indicate nell’allegato 1 dello stesso, quali l’apertura di ulteriori tipologie di esercizi commerciali (Commercio di carta, cartone e articoli di cancelleria, Commercio al dettaglio di libri, Commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati) che sono tenuti all’osservanza di tutte le norme e precauzioni igieniche e sanitarie già previste per le attività in esercizio e utili ad evitare la diffusione del COVID-19 riportate all’allegato 5 del DPCM citato. Si evidenzia che l’articolo 6 della citata Ordinanza n.16 del Presidente della Regione Siciliana dispone, con riferimento agli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari anche all’aperto che negli stessi gli operatori sono tenuti: “a) all’uso costante di mascherina; b) all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante”. Anche per gli spostamenti per l’acquisto dei beni consentiti vale la regola che gli stessi possano essere effettuati al massimo una sola volta al giorno da un singolo componente del nucleo familiare. Considerata l’attuale fase emergenziale, nel caso di acquisto di capi di abbigliamento per bambini, appare opportuno consigliare l’adozione di accorgimenti utili ad evitare cambi e resi. Resta confermata la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole compresi i servizi di consegna a domicilio, consentiti solo per i farmaci, i prodotti editoriali e i combustibili per uso domestico e per riscaldamento. I Sindaci, sulla base di esigenze riscontrate localmente, possono regolamentare in senso restrittivo l’orario di esercizio delle attività commerciali nelle giornate consentite.

Il Preposto all’Ufficio del Soggetto attuatore ex OCDPC 630/2020 Dirigente generale del DRPC Sicilia Foti”.

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Redazione Ilovepalermocalcio