Incubo Coronavirus, il viceministro alla Salute: “Ci vuole prudenza. Si rischia una seconda ondata”

L’edizione odierna de “La Nazione” riporta le dichiarazioni del viceministro alla Salute Sileri: “Bisogna essere molto cauti. A chiudere si può essere relativamente veloci, ma per riaprire ci vuole un’estrema cautela. La fase 2 è decisiva, sia per evitare un riaccendersi dei contagi sia perché ancora non siamo a zero casi. E’chiaro che ci sono differenze tra regioni. L’Italia è stata interessata in due forme diverse dal virus: in Lombardia c’è stata un’ondata di contagi, in altri territori le misure di contenimento istituite a marzo hanno impedito una diffusione elevata. Va da sé che un alto numero di contagiati significa anche avere più persone che sono guarite e possono più facilmente circolare”.