Incubo Coronavirus a Villa Maria Eleonora: il dramma di un figlio: «In ansia per mio padre, non possiamo parlargli»

L’incubo Coronavirus scuote Villa Maria Eleonora, dove sono stati accertati 13 casi di positività al Covid-19, tra cui un 78enne cardiopatico “Purtroppo si tratta di una persona che soffre di una serie di patologie neurologiche – afferma il figlio a “Gds.it” – che hanno compromesso la sua capacita cognitiva e la sua autonomia anche nelle semplici attività quotidiane. Non ha con se un cellulare perché non è in grado di utilizzarlo e ci ritroviamo in una situazione paradossale senza la possibilità di metterci in contatto con lui. Da ieri mattina, quanto ci è stato comunicato il risultato negativo del tampone, non abbiamo notizie dalla struttura e, quel che peggio, non riusciamo a metterci in contatto con lui. Capisco che in una situazione di emergenza sono tante le esigenze che i sanitari devono affrontare in queste ore e che l’interesse dei molti prevale su quello del singolo, ma da figlio e da padre e da cittadino onesto, chiedo alle persone competenti, di poter avere la possibilità di portare mio padre a casa, in quarantena, per assicurargli tutte le cure che, specie per la sua situazione neurologica, sono necessarie”.