Inchiesta Plusvalenze: chiesti 12 mesi di inibizione per Agnelli, 11 per De Laurentiis

Come si legge su “Gazzetta.it” è iniziato il processo davanti al Tribunale federale. La Procura vuole pesanti squalifiche per la dirigenza Juve, al club 800 mila euro di multa. Richiesti anche 6 mesi e 10 giorni per moglie e figli del presidente del Napoli e 329 mila euro al club. Sotto accusa altri nove club tra cui Samp, Empoli e Genoa, ma a tremare sono Pisa e Parma che rischiano sanzioni pesanti che partono dalla penalizzazione di punti in classifica

Sono pesanti le richieste di inibizione della Procura federale per i dirigenti della Juventus nel processo sulle plusvalenze fittizie iniziato a Roma questa mattina poco dopo le 10.30 davanti al Tribunale federale. Per Paratici, firmatario di 32 contratti con valutazioni giudicate gonfiate, sono stati chiesti 16 mesi e 10 giorni di inibizione, per Cherubini 6 mesi e 20 giorni, per Andrea Agnelli 12 mesi, per Nedved 8 mesi così come Arrivabene. Per la società chiesta una multa da 800 mila euro.

Per quanto riguarda il Napoli, chiesti 11 mesi e 5 giorni per il presidente De Laurentiis, 6 mesi e 10 per la moglie, il figlio Edoardo e la figlia Valentina, per Chiavelli 9 mesi e 15 giorni. Infine per il club 329 mila euro di ammenda. Sono 11 società coinvolte, fra le quali 5 di serie A (Juve, Napoli, Samp, Empoli e Genoa), 2 di Serie B (Pisa e Parma), più Pro Vercelli e Pescara e le non più affiliate Chievo e Novara. A rischio inibizione 61 dirigenti, tra cui tutti i presidenti dei club. L’udienza si svolge in videoconferenza davanti al Tribunale federale presieduto da Sica.