“In ritiro portavo sempre birre e Whisky”: dopo essere stato allenato da Lippi la sua vita è andata a rotoli | Arrestato a causa di droghe e alcol

Lippi/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Una carriera bruciata quella del giocatore allenato anche da Lippi, diventato dipendente dall’alcool, che lo ha condotto fino alla galera.

Nel corso della storia del calcio abbiamo visto tantissimi talenti incredibili rovinarsi a causa di alcuni vizi non proprio idilliaci. Di sicuro il primo nome che ci viene in mente in questo senso è quello di Maradona, che però nonostante la dipendenza dalla droga è riuscito a diventare uno dei migliori calciatori della storia.

Sulla stessa lunghezza d’onda troviamo poi George Best, che invece aveva l’alcool come spettro nel suo armadio. Allo stesso modo come lui tanti altri giocatori hanno sofferto di guai simili: l’Imperatore Adriano, Fredy Guarin e molti altri, che dopo i loro ritiri dal calcio giocato hanno confessato tutto.

E c’è un altro grande nome legato al calcio italiano, che è stato allenato anche da Marcello Lippi, che ha svelato questa problematica, la quale, unita a quella della droga, lo ha condotto addirittura alla galera. Una fine terribile dunque. Vediamo però di chi stiamo parlando.

Alcol e droga lo hanno fatto finire malissimo

Il giocatore di cui stiamo parlando è Ivan Rene Valenciano, ex attaccante colombiano. Un centravanti di talento, come dimostrano le 13 reti segnate in appena 29 partite giocate con la propria nazionale, che però non aveva la testa al posto giusto. E a confessarlo è stato lui stesso.

Infatti nel suo libro ”El gol de la gloria”, l’ex calciatore, che nella stagione 92-93 ha giocato anche nell’Atalanta (disputando appena 5 partite e rivelandosi un flop assoluto), venendo allenato da un certo Marcello Lippi, ha dichiarato: “Dopo le partite bevevo sempre qualcosa. In più, finite le partite, nella concentrazione, portavo le mie bibite fresche, le mie bottiglie di whisky e prendevo i miei drink. Altrimenti non ho mai iniziato a bere”.

Ivan Rene Valenciano oggi/ fonte Instagram- ilovepalermocalcio.com

Gli arresti

Valenciano è finito un paio di volte dietro le sbarre. La prima nel 2002, quando rimase addirittura coinvolto in una sparatoria. La seconda invece è più recente, e anche meno grave.

L’uomo infatti qualche anno fa è finito dietro le sbarre negli Stati Uniti per guida pericolosa in stato di ebbrezza, dalla quale è scaturito un incidente con conseguente danneggiamento. Una testa calda dunque, che nemmeno oggi che ha più di 50 anni pare essersi sistemata.