La loro pista per un giorno è stata piazza del Parlamento a Palermo. Proprio lì, davanti alla sede dell’Ars, deejay, cantanti, musicisti, band, ballerini, camerieri, barman, addetti alla sicurezza hanno fatto sentire la loro voce chiedendo alle istituzioni di trovare una soluzione che possa far ripartire il mondo dell’intrattenimento serale e della movida notturna, così da restituire il lavoro a tanti operatori del settore.
I lavoratori che ruotano attorno al mondo delle discoteche e dei locali notturni sono fermi dal 23 febbraio.
Molti, così come raccolto da Gds.it, non hanno ricevuto sussidi o ammortizzatori sociali e non ce la fanno più ad andare avanti. A protestare anche i titolari dei locali che hanno chiuso le loro attività continuando a sostenere affitti e altri costi gestionali. Gli operatori del settore sono sostenuti dal sindacato Silb. Per il video: CLICCA QUI