L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le parole del portiere del Palermo Alberto Pelagotti. Ci parli di quell’abbraccio a Santana che è stato dietro la sua porta. «Con Mario, fino a prima che si facesse male, eravamo quelli che più tenevamo in mano la squadra, punti di riferimento, motivatori. Mancando lui mi è toccato fare un lavoro più ampio. Nonostante tutto lui c’è sempre stato, quando vedo Mario accanto alla mia porta sono sicuro che non prendo gol, è uno stimolo forte. Santana anche da fuori dà tantissimo alla squadra. Sono convinto che ormai venendo con noi anche in trasferta ci darà quel 40-50% in più per la prestazione. La sua presenza da sola infonde carisma e sicurezza».