L’edizione odierna de “La Repubblica” svela nuovi dettagli sulla vicenda relativa a Luis Suarez e sull’esame sospetto per la cittadinanza italiana.
Il passaggio chiave dell’interrogatorio «La professoressa Spina mi ha mandato la mail con l’allegato pdf e ha detto che dovevo studiarlo bene perché quel testo poteva essere chiesto all’esame. Interesse Juventus? Verso fine agosto, inizio settembre, ho ricevuto prima una chiamata da Nedved, poi da Paratici».
«Il mio avvocato aveva parlato con Paratici e aveva saputo che era difficile ottenere la cittadinanza. Allora ho deciso di proseguire comunque la pratica per ottenere il passaporto. Non ricordo la data esatta ma era durante le lezioni. Paratici mi chiamò quando ero in aeroporto per dirmi che avevo fatto la scelta migliore per la mia famiglia. Due giorni dopo mi chiamò il presidente Agnelli per dirmi che era dispiaciuto che la trattativa non era andata a buon fine e mi ringraziava per quanto avevo fatto per facilitare la trattativa, anche forzando i rapporti con il Barcellona».