Il Tirreno: “Un pazzo Pisa schiva la beffa”
L’edizione odierna de “Il Tirreno” si sofferma sulla gara pareggiata ieri dal Pisa contro il Palermo.
Lo scrittore (e sceneggiatore) Luigi Malerba, pseudonimo di Luigi Bonardi, diceva che c’è un luogo dove accadono le cose più strane, dove il tempo e lo spazio sono oggetto di una beffa continua, dove convivono il tragico, il grottesco, l’assurdo: questo luogo è il sogno. Bene, sostituite la parola “sogno” con “campo” e avrete un’idea di quello che accade al Barbera in un Palermo-Pisa in cui di cose strane ne accadono anche troppe.
Non la beffa, però. Perché quella i nerazzurri la evitano cancellando con una rimonta doppia in tutti i sensi (due volte sotto prima, due gol sotto poi) una sconfitta che sarebbe finita dritta dritta nella top ten, forse anche top five, delle più ingiuste e immeritate dalla storia. O almeno recente. Anche se episodi alla mano (prodezza di Livieri, e dal palo, sull’ex Vido al 90’ incluso) fa strano sia pensarlo che scriverlo, infatti, la D’Angelo-band fa semplicemente tutto più e meglio dei rosanero.