L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Matteo Brunori che segue le orme di Toni nella classifica dei capocannonieri del Palermo.
Non gli basta segnare a raffica, essere diventato il capocannoniere della serie C e l’attaccante che nel 2022 ha segnato di più in Europa. No, Matteo Brunori sta scrivendo altri record per entrare sempre più nella storia del Palermo. L’italo-brasiliano, zitto zitto, ha deciso di specializzarsi anche in doppiette. In silenzio, è proprio il caso di dirlo visto che la società per volere del ds Castagnini ha impedito di parlare anche domenica, giorno in cui è diventato miglior marcatore della Lega Pro in solitaria.
Con il Picerno ha realizzato il secondo “uno-due” consecutivo dopo quello rifilato al Taranto. In totale, di doppiette ne ha già messe a segno 4. Anche le prime due sono state confezionate in fila e sempre nel girone di ritorno: con Campobasso e Juve Stabia. Un exploit che gli ha consentito di entrare tra i grandi della storia del club. Perché con le due reti Brunori, oltre ad essersi messo alle spalle Amauri e Nestorovski, ha eguagliato Toni che nell’anno della serie A ne ha collezionate 4.