Palermo. Il terzino non convocato per la seconda volta. Si apre il caso Doda, l’esclusione è punitiva

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su quello che è diventato un vero e proprio caso, la seconda esclusione consecutiva di Doda.

Un altro «esubero»? No, ma la seconda esclusione consecutiva di Doda dai convocati è un chiaro segnale sulle scelte di Filippi. Il terzino, tenuto fuori dal gruppo prima del big match col Bari, rimarrà a casa anche oggi, con i compagni impegnati a Latina per l’ultima partita del 2021. A differenza di domenica, però, il Palermo stavolta può contare sul titolare della fascia destra, ovvero Almici, motivo per cui la sua assenza assume contorni meno marcati rispetto a quella dello scorso week-end.

In quel caso, infatti, i rosa si sono presentati con Buttaro adattato sull’out destro e Lancini a prendere il suo posto nel trio difensivo. Una soluzione che non si rivedrà al «Francioni», per quanto il forfait di Doda rischi di dare segnali sbagliati all’esterno. Allo stato attuale, Doda non è nella stessa situazione di Somma, per intenderci. Non è in lista di uscita e non è escluso che a gennaio, con la ripresa del campionato, Filippi lo possa reinserire tra i convocati.

Solo che tra i due sembra che ci sia stato qualche scambio di vedute nella seduta di venerdì scorso, prima di Palermo-Bari, quando dalle indicazioni tattiche provate sul campo del «Barbera» era parso evidente che le alternative provate sulla fascia destra fossero Buttaro e Accardi. Il numero 77, nel corso di quell’allenamento, si staccò dal gruppo prima del termine e, come risultato, Filippi lo ha tenuto fuori dal big match con i pugliesi.

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Redazione Ilovepalermocalcio