Il giornalista esperto di Economia e Finanza Marco Bellinazzo attraverso l’edizione online de “Il Sole 24 Ore” si sofferma sul Palermo e sul nuovo centro sportivo che sarà inaugurato domani.
“Mentre è in lotta per approdare in Serie A, il Palermo guarda già al futuro e per la prima volta in oltre 120 anni di storia si dota di un centro sportivo all’avanguardia. La City Football Academy del club rosanero è stata realizzata tra le colline di Torretta, a circa 20 chilometri dalla città e a pochi minuti dall’aeroporto Falcone e Borsellino, in un’area di quasi cinque ettari che per oltre tre secoli è stata destinata alla coltivazione di ulivi.
La proprietà degli Emirati Arabi Uniti, che dai campioni d’Europa e del mondo del Manchester City si è allargata a una dozzina di club presenti in tutti i continenti e a varie partnership, ha già realizzato proprie Academy in Inghilterra, a New York, a Melbourne e a Montevideo. Il centro sportivo del Palermo Fc è il quinto, mentre altri sei saranno realizzati nei prossimi anni.
L’impianto di Torretta che sarà ufficialmente inaugurato domani, è costituito da due campi in erba naturale delle stesse dimensioni del terreno di gioco dello stadio “Renzo Barbera”, un main building ed una club house. Inizialmente sarà utilizzato esclusivamente dalla prima squadra. Ma è già previsto che nei prossimi anni il centro venga ampliato con nuovi campi e servizi per convogliare in un unico posto le attività del settore giovanile e della squadra femminile. L’obiettivo del Cfg è infatti quello di scovare e far maturare i talenti del territorio, redendo il player trading una leva di ricavi non secondaria delle proprie società.
L’investimento sull’infrastruttura siciliana, da parte della proprietà emiratina, è stato finora di sette milioni. Più in generale, tuttavia, da quando il City Football Group ha scelto di acquistare il Palermo, poco meno di due anni fa, ha già investito oltre 50 milioni di euro, seguendo una logica di lungo periodo.
Tutte le infrastrutture sportive targate City Football Group vengono realizzate secondo standard di alto livello in modo da permettere ai club di condividere le migliori pratiche di allenamento e le ultime tecnologie e innovazioni. Il progetto globale della proprietà emiratina nasce infatti per garantire le più elevate performance di giocatori e staff, l’applicazione condivisa di metodologie di allenamento di successo, nonché la sostenibilità economica della struttura e una ricaduta positiva sul territorio in termini di rigenerazione delle aree interessate e la creazione di posti di lavoro per la comunità locale”.