Sembra ormai giunto al termine il periodo buio di Edoardo Goldaniga. Il centrale bergamasco è reduce da due mesi di stop a causa di alcune lesioni muscolari. Il numero 6 in settimana si è finalmente allenato con il resto della squadra e contro la Juventus potrebbe riprendersi il posto da titolare al fianco di Giancarlo Gonzalez. Quel posto da titolare che proprio Ballardini, che ritroverà domenica, gli aveva affidato.
Un girone dopo l’esordio, avvenuto proprio nella gara di andata contro la Lazio in cui il centrale rosanero mise a segno la sua prima marcatura in serie A. Adesso Goldaniga è pronto al suo secondo riscatto. Davide Ballardini, colui che in Lazio-Palermo terminata 1-1 gli aveva assegnato la sua prima maglia da titolare colma di fiducia, domenica lo ritroverà in piena forma e pronto per tornare in campo.
Gli ultimi due mesi non sono di certo stati dei più semplici per l’ex Perugia: a contornare negativamente il duplice infortunio rimediato il 14 febbraio in Palermo-Torino, appena una settimana dopo è arrivata la prematura morte del padre avvenuta in un incidente stradale. Un dolore dopo l’altro, che hanno contribuito a due mesi di convalescenza fisica e soprattutto psicologica, in cui Edoardo non ha più rivisto il campo. Trenta erano i giorni di prognosi previsti originariamente, poi diventati 40 fino a raggiungere i due mesi passati tra fisioterapia e palestra.
Adesso, il calvario lungo 53 giorni, è giunto ai titoli di coda. Edoardo ha smaltito del tutto l’infortunio e domenica è pronto a riprendersi il Palermo nel periodo più complicato della stagione. Andrà a ricomporre quella coppia difensiva con il “Pipo” Gonzalez che potrebbe dare una delle tante garanzie di cui ha bisogno la squadra rosanero per raggiungere l’obiettivo salvezza, seppur in una sfida non delle più semplici. Bentornato Edoardo!