Il Secolo XIX: “Euro 2032, Italia-Turchia: casting fra i 10 stadi italiani, ecco quelli in pole”
L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sulla candidatura di Italia e Turchia per Euro 2032.
Ormai sembra una formalità. Oggi a Nyon il comitato esecutivo Uefa darà il via libera alla candidatura congiunta di Italia e Turchia per ospitare gli Europei 2032. Evelina Christillin, membro aggiuntivo Uefa nel consiglio della Fifa, ha parlato già di “cosa fatta”. Più prudente il presidente Figc, Gabriele Gravina, che prima di esultare aspetta l’ok definitivo. «Evelina è un’inguaribile ottimista abbiamo profondo rispetto per la Uefa, auspico che la valutazione della candidatura congiunta sia positiva».
Una volta arrivato il via libera inizierà una competizione tutta interna ai due Paesi. Questo perché Roma e Istanbul hanno presentato 10 città candidate a testa ma alla fine gli stadi in cui si giocherà saranno 5 in Italia e 5 in Turchia. Nel dossier italiano erano state presentate le candidature di Roma, Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari e Cagliari.
Al momento in pole sembrerebbero esserci Roma, Milano, Torino, Firenze e Napoli. Non Genova, quindi, anche se tutto è ancora in discussione per cui la promozione del progetto del nuovo Ferraris o realizzato dallo studio dell’architetto Hembert Penaranda e presentato dal Comune con la supervisione di Genoa e Samp o avrà tempo fino al 2026 per convincere gli organizzatori.