L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sulla trattativa tra Palermo e Spezia per Daniele Verde. Il club ligure avrebbe chiesto Vasic ai rosanero.
Tutto fila liscio fino ai due gol di Pisa. Lì l’opinione pubblica rende il quadro diverso ed i tifosi, almeno loro, capiscono (come D’Angelo, da tempo) l’essenzialità di Daniele Verde in questa squadra. Scaricare tutto sul giocatore ora, sembra la cosa meno raffinata. Se vuole andare, lo dica lui; loro (i Platek) non possono farlo. I due club, che dopo l’affare Mateju, non avevano trovato accordi per Soleri (rinnova fino al 2027, più un anno di opzione) che proprio Macia dava arrivo quasi sicuro, discutono anche di altra situazione.
Lo Spezia infatti richiede il trequartista serbo della nazionale under 21 Aljiosa Vlasic, che teoricamente resterebbe ancora in gioco. Ieri le parti, Spezia e Palermo, pare si siano sentite, oggi toccherà al giocatore dire la sua. Verde che, fin dall’inizio della stagione, ha avuto la valigia in mano, ma sempre scarpe bullonate ai piedi. Ieri, a Follo, si è regolarmente allenato. Le vittorie con Bari, Ascoli e Pisa portano la sua firma; nove punti che, fino a venerdì, non avevano fermato Macia dal volerlo cedere. Pur avendo già abbassato la quota ingaggi di quanto richiesto dai Platek. A ieri sera per lo Spezia e no, Verde resta, con Macia che sta parlando con la proprietà per un cambio rapido di strategie. Vedremo se è tardi.