Il Secolo: “Sampdoria, via Pirlo. C’è anche Corini per la panchina”
L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sulla Sampdoria con Pirlo verso l’esonero e il nome di Corini che si fa spazio per sostituirlo.
Ribaltone in casa Sampdoria. La sconfitta contro la Salernitana potrebbe costare il posto ad Andrea Pirlo, che potrebbe essere sollevato dall’incarico nelle prossime ore, forse addirittura prima dell’allenamento di oggi pomeriggio.
Nonostante le dichiarazioni di circostanza, il rapporto tra Pirlo e il direttore sportivo Pietro Accardi non è mai decollato. Dopo la sconfitta all’Arechi, Accardi era visibilmente irritato e ha avuto un confronto acceso con l’allenatore, lo staff e la squadra. Dopo una notte di riflessioni tormentate, ieri ha preso in considerazione l’ipotesi di esonerare Pirlo, consultandosi con Matteo Manfredi, attualmente negli Stati Uniti, e il suo rappresentante a Bogliasco, Alessandro Messina. A quel punto, ha iniziato a contattare potenziali sostituti per trovare rapidamente un nuovo allenatore, con l’obiettivo di averlo in panchina già dopodomani, nella partita contro il Bari al Ferraris.
Il nuovo tecnico dovrà avere la mentalità giusta per la Serie B, con fame, determinazione e un gioco che si adatti alla squadra costruita da Accardi per puntare alla promozione diretta, continuando con il modulo 3-5-2/3-4-2-1 utilizzato da Pirlo. Tra i candidati ci sono Andrea Sottil, Eugenio Corini, Marco Giampaolo, Ivan Juric e, più defilato, Aurelio Andreazzoli. Alcuni di questi sono già stati incontrati o contattati telefonicamente nel pomeriggio di ieri.
Andrea Sottil, 50 anni, è reduce da una breve e sfortunata esperienza con la Salernitana, dove si è dimesso appena dieci giorni dopo l’annuncio a causa del ridimensionamento dei programmi del club. In Serie B ha maturato 68 panchine, principalmente con l’Ascoli e qualche esperienza con il Pescara.
Eugenio Corini, 54 anni, è stato vicino alla Sampdoria in passato e ha recentemente allenato il Palermo nella scorsa stagione, venendo esonerato alla trentunesima giornata. Vanta 181 panchine in Serie B, con esperienze a Crotone, Novara, Brescia (con cui ha conquistato una promozione in Serie A nel 2018/2019), Lecce e Palermo. Ivan Juric, 49 anni, ha invece allenato il Crotone in Serie B.
Gli altri due nomi, Marco Giampaolo e Aurelio Andreazzoli, sono vecchie conoscenze di Accardi. Giampaolo, 57 anni, ha già lavorato con l’attuale direttore sportivo della Sampdoria a Empoli nel 2015/2016. In Serie B ha allenato solo per un breve periodo nel 2013 con il Brescia. Pur avendo risolto il contratto con la Sampdoria dopo l’esonero che ha portato all’arrivo di Stankovic, il club blucerchiato deve ancora saldare una parte del suo stipendio.
Aurelio Andreazzoli, 70 anni, ha lavorato a lungo con Accardi, ma sembra essere considerato solo un “paracadute” nel caso in cui non si trovasse un accordo con gli altri candidati. In Serie B ha allenato solo la Ternana per 35 partite nella stagione 2022/2023. Di recente è arrivato alla Sampdoria Paolo Favaretto, uno dei suoi più stretti collaboratori tecnici, su richiesta di Accardi.
Nessuno si aspettava un inizio di stagione così difficile per la Sampdoria, ultima in classifica insieme al Bari. Sono bastate due sconfitte, contro Reggiana e Salernitana, per far precipitare la situazione, evidenziando la distanza tra Pirlo e Accardi e amplificando il malcontento dei tifosi nei confronti del tecnico. I fischi dopo la sconfitta contro la Reggiana e le critiche sui social sono stati rivolti principalmente a Pirlo, considerato il principale responsabile di questo momento complicato e inatteso, che riflette anche le difficoltà della scorsa stagione. Ora la Sampdoria è pronta a cambiare rotta. Accardi, un direttore sportivo che non teme di prendere decisioni difficili, è determinato a trovare un nuovo allenatore per rilanciare la squadra.