Il Secolo: “Sampdoria, fiducia a tempo per Sottil. Se non batte il Catanzaro è fuori”

Andrea Sottil si appresta ad affrontare la sfida più delicata da quando è alla guida della Sampdoria. Come raccontato oggi da Il Secolo XIX, l’allenatore blucerchiato è sotto pressione non solo per i risultati deludenti, ma anche per il malcontento crescente della tifoseria e della critica. Nonostante la società gli abbia rinnovato la fiducia, un passo falso contro il Catanzaro potrebbe complicare ulteriormente la situazione e aprire scenari imprevedibili.

La serata di lunedì è stata movimentata da voci insistenti di un possibile esonero, prontamente smentite dalla dirigenza. Tuttavia, l’indice di gradimento di Sottil è ai minimi storici. Gli vengono contestate scelte tecniche, cambi di modulo, gestione della rosa e, più recentemente, anche le sue dichiarazioni pubbliche. Non sono bastati i segnali positivi nei pareggi contro Palermo e Cittadella per placare le critiche: la pazienza della tifoseria è ormai al limite.

Confronti quotidiani e una chance decisiva
Il ds Accardi, sempre presente al Mugnaini, mantiene un dialogo costante con Sottil, cercando di trovare insieme soluzioni per risollevare la squadra. L’allenatore sta lavorando intensamente su un nuovo assetto difensivo, puntando su un 4-4-2 compatto e aggressivo, per limitare i gol subiti, uno degli aspetti critici di questa stagione. Ma sarà necessario anche ritrovare quella grinta e solidità che finora si sono viste solo a tratti.

La sfida contro il Catanzaro rappresenta per Sottil un banco di prova cruciale. Una vittoria riporterebbe serenità e darebbe continuità alla fiducia della società. Ogni altro risultato, però, potrebbe accelerare un cambio in panchina, soprattutto in un contesto dove la tifoseria si aspetta da tempo una svolta.

Il nodo del sostituto
Come sottolinea Il Secolo XIX, un eventuale esonero di Sottil aprirebbe un problema non da poco: individuare il profilo giusto per sostituirlo. Il mercato degli allenatori è limitato e le opzioni più sicure, come Ranieri, appaiono difficilmente percorribili. Rimane sotto contratto Pirlo, ma la sua precedente esperienza sulla panchina della Sampdoria si è scontrata con lo stesso scetticismo dell’ambiente.

Allenatori esonerati in Serie B, come Corini, Bisoli o Vivarini, potrebbero essere presi fino al 20 dicembre, mentre quelli di Serie A, come De Rossi, non sono un’opzione. La dirigenza, guidata da Accardi, non ha mai esitato a cambiare tecnici in corsa, ma con margini di errore così ridotti, ogni decisione diventa più complicata. La partita contro il Catanzaro non è solo un’occasione per Sottil di invertire la rotta, ma anche per tutta la Sampdoria di ritrovare un po’ di stabilità prima della difficile trasferta contro il Sassuolo. Per ora, la parola d’ordine è vincere.