Il Secolo: “Nuova Serie B, partono in prima fila Palermo e Sassuolo”
L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sulla nuova Serie B e su Palermo e Sassuolo in prima fila.
Con il “benvenuta Carrarese” twittato dalla Lega di Serie B si riempie l’ultima casella del torneo per il 2024/25. Ora la Sampdoria conosce i volti di tutte le avversarie. Finotto-gol, Vicenza ko, i toscani vincono i playoff di Serie C e festeggiano il ritorno in B dopo 76 anni. Stesso campionato, tante facce nuove. Anche quest’anno 7 new entry su 20 squadre, poco più di un terzo. Frosinone, Sassuolo e Salernitana, retrocesse dalla A, prendono il posto delle promosse Parma, Como e Venezia. Salutano Ternana, Ascoli, Feralpisalò e Lecco, cadute in C da dove arrivano Mantova, Cesena, Juve Stabia e Carrarese. Sempre due le liguri, con il Doria e lo Spezia.
Lo start è per il weekend post-Ferragosto, con l’anticipo inaugurale venerdì 16 agosto. Dopo 3 giornate prima sosta per le nazionali a settembre. Quattro su 38 i turni infrasettimanali, si giocherà ancora il 26 dicembre e il 18 maggio. Dopo il ko nei playoff a Palermo, il presidente doriano Matteo Manfredi ha subito ribadito che “l’obiettivo resta quello di portare la società dove merita”. La Samp lo dice la storia, merita la Serie A, nonostante i vincoli del mercato da fare a zero nella sessione estiva. E la scelta di Pietro Accardi come responsabile dell’area tecnica è un primo ambizioso segnale.
Solo alla chiusura del mercato, il 30 agosto si capiranno meglio i nomi delle rivali della Samp. Rose ancora da costruire, ancora 7-8 panchine da assegnare. Per i pronostici è presto. Ma a prima vista il livello di difficoltà dovrebbe essere simile all’ultima stagione. In pole c’è il Sassuolo, retrocesso dopo 11 anni consecutivi in A. Il nuovo allenatore è Fabio Grosso, vincitore in B 2022/23 con il Frosinone, nei pensieri della Samp un anno fa. «Ripartiamo con grande ambizione per tornare in A», ha detto ieri nella presentazione in neroverde.
Punterà dritto alla Serie A pure il Palermo del City Group che ricomincia da Alessio Dionisi. La Cremonese, battuta in finale playoff dal Venezia ci riprova con Stroppa. Tra le retrocesse, la permanenza di un dirigente navigato come Angelozzi a Frosinone obbliga a tenere d’occhio i ciociari. In evoluzione la situazione Salernitana, Iervolino attende l’offerte italo-americana di Brera Holdings. Con Maran e senza l’incertezza della categoria, il Brescia sarà più temibile. Lo Spezia con D’Angelo punta a un’annata di riscatto. Obiettivi in ascesa per il Pisa, che pensa a Inzaghi. Da decifrare le idee del Catanzaro, che rischia di perdere Vivarini.
Tra le corteggiatrici del tecnico c’è il Bari, a caccia di rilancio, che pensa pure a Toscano, artefice della promozione in B del Cesena, vicino a D’Aversa. Tra le promosse in B, i romagnoli sono i più ambiziosi, con Mike Melby, nuovo azionista di maggioranza e John Aiello che resta presidente. Ma il Catanzaro insegna: le neopromosse sanno stupire. Il Mantova un anno fa è stato ripescato dalla D ma con Possanzini ha stupito con un solida e spettacolare identità. E anche Juve Stabia e Carrarese, brave a superare club costruiti per vincere, porteranno in dote grande entusiasmo.
Nella mappa della B l’Emilia Romagna sostituisce la Lombardia come regione più rappresentata. Tornano Campania e Lazio, spariscono Umbria e Marche. Per la Samp e i suoi tifosi si annunciano nuove sfide e trasferte. Col Sassuolo, si è giocata l’ultima in A (2-2, 4 giugno 2023), 4 i precedenti in B, 3 pareggi e vittoria Samp nella semifinale playoff del 2012 (2-1, gol di Eder e Pozzi). La Salernitana ha eliminato la Samp dall’ultima Coppa Italia (4-0) ma l’ultima in B risale al 2002/03: due 1-0 doriani, con Volpi e Flachi match winner. Prima in B col Frosinone, 4 le sfide in A, due successi a testa. Idem col Mantova: mai sfidato in B, 12 volte rivali in A, le ultime nel 1971-72, 0-0 a Marassi, 1-2 in Lombardia, gol di Cristin e Salvi. Tanti i precedenti tra Samp e Cesena, ma in B non si sfidano dal 1999/00: 0-0 al Manuzzi, 1-1 al Ferraris. Più recenti i 3 duelli con la Juve Stabia, due in B nel 2011/12 (1-1 e 1-2 a Castellammare, gol vittoria di Icardi) e ko in Campania ai rigori in Coppa Italia nell’agosto 2012. Con la Carrarese (che potrebbe giocare le prime gare interne a Pisa) sfidata più volte in amichevole, in campionato è un inedito.