Mister 4 milioni contro mister 3,5 (che potrebbero diventare oltre 4 in caso di promozione). Palermo-Sampdoria di domenica al Barbera è anche la sfida tra Jeremy Le Douaron e Gennaro Tutino, i due acquisti più onerosi dell’ultima finestra di mercato. Come evidenziato da Il Secolo XIX, entrambi rappresentano gli investimenti più significativi delle rispettive società, che puntano a risalire in Serie A nel minor tempo possibile.
Le Douaron: un oggetto misterioso
Il Palermo, sostenuto dal City Football Group, ha investito 4 milioni per portare in Sicilia Le Douaron, 26 anni, protagonista nella scorsa stagione del Brest in Ligue 1. Ma il suo impatto finora è stato al di sotto delle aspettative. In dieci presenze, di cui solo quattro da titolare, l’attaccante non ha ancora trovato il gol e ha faticato ad adattarsi al sistema di gioco di Dionisi. Provato prima come esterno e poi come punta centrale, non è riuscito a incidere, e domenica potrebbe partire nuovamente dalla panchina.
Tutino: rendimento altalenante
Dall’altra parte, la Sampdoria ha puntato su Gennaro Tutino, pagato 3,5 milioni al Cosenza, con un quadriennale da quasi un milione a stagione. Con tre gol e quattro assist in dodici partite, il suo rendimento è stato più incisivo rispetto a Le Douaron, ma il numero 10 doriano ha avuto un calo nell’ultimo mese, rispecchiando le difficoltà offensive della Samp. Domenica, Tutino potrebbe giocare da sottopunta nel 4-2-3-1 di Sottil, con l’obiettivo di rilanciare le ambizioni di promozione della squadra.
Un ex sotto i riflettori
La sfida sarà ancora più significativa per Tutino, che torna al Barbera da ex. Con il Palermo, da gennaio a maggio 2023, ha totalizzato 18 presenze e 3 gol, ma il club non ha esercitato il diritto di riscatto dal Parma, lasciando qualche rimpianto. I tifosi rosanero, tuttavia, non lo hanno dimenticato, fischiandolo nella scorsa stagione dopo l’esultanza giudicata irrispettosa in seguito a una vittoria del suo Cosenza al Barbera.
Domenica, gli occhi saranno puntati su entrambi: Le Douaron e Tutino dovranno dimostrare di essere all’altezza delle aspettative e degli investimenti dei loro club in una sfida tra due delle grandi deluse di questo campionato.