Il Secolo: “Genoa, contro i rosanero servono muscoli e grinta. Sturaro torna titolare nel centrocampo a tre”

L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sul Genoa che ospiterà il Palermo e su Sturaro che tornerà titolare.

Quando il gioco si fa duro, Stefano Sturaro comincia a giocare. Il sanremese va verso l’esordio da titolare contro il Palermo. Gara che s’annuncia complicata sia per il valore dell’avversario che non perde da 9 partite, sia per le defezioni con cui deve fare i conti Gilardino. Serve gente esperta in mezzo al campo, servono i muscoli e la grinta di Sturaro, uno dei pochi che si  è salvato nel naufragio di Parma, pur giocando solo una quindicina di minuti.  Se al Tardini l’ex juventino è entrato a gara ormai compromessa, questa volta invece dovrebbe partire dal 1′ accanto a Badelj e Frendrup. Almeno questa sembra l’idea di partenza di Gilardino per provare ad arginare il forte centrocampo rosanero: In passato Sturaro ha giocato da quinto, anche nel Genoa, ma è una mezzala pura: se sta bene è un giocatore che può davvero fare la differenza e deve farla».

Nello scorso campionato Sturaro aveva fatto la differenza, giocando 25 partite, tutte da titolare sotto la gestione Blessin. Col tecnico tedesco era diventato un pilastro della squadra. E le già esigue speranze di salvezza del Grifone si affievolirono ancor più dopo i problemi al tendine che gli fecero chiudere la stagione con tre settimane d’anticipo. L’ultima volta che Sturaro è partito titolare in campionato risale al 30 aprile scorso, derby con la Samp. Gara che per il sanremese durò solo 38′ per il riacutizzarsi dei suoi vecchi problemi.  In questo campionato il capitano rossoblù ha collezionato solo 7 presenze partendo dalla panchina per un totale di 97′ giocati. L’unica volta da titolare è stata nella trasferta di Roma in Coppa Italia a gennaio quando Gila lo schierò insieme a Badelj e Galdames è cresciuto di condizione, ma solo giocando con continuità potrà ritrovare una forma accettabile. Gilardino è convinto che la sua capacità d’inserimento e la sua grinta in mezzo al campo potranno essere di grande aiuto alla squadra. Già dalla gara di stasera che lo vedrà indossare di nuovo la fascia di capitano. Contro il Palermo serve gente da battaglia. E Sturaro è pronto a fare la sua parte.