Il Secolo: “Doria-Palermo, la sfida dei 200 milioni. E finora gli investimenti non sono bastati”

La partita tra Sampdoria e Palermo di sabato pomeriggio non è solo uno scontro diretto tra due squadre con storie importanti in Serie A, ma anche un duello tra proprietà straniere che hanno investito cifre considerevoli per riportare i rispettivi club ai vertici del calcio italiano.

Come riportato da Il Secolo XIX, sia il gruppo Gestio Capital di Joseph Tey, attuale proprietario della Sampdoria, che il City Football Group, che controlla il Palermo, hanno superato la soglia dei 100 milioni di euro di investimenti.

La Sampdoria di Tey: un progetto da rifondare
In casa blucerchiata, la gestione è passata sotto il controllo dell’imprenditore di Singapore Joseph Tey, che ha progressivamente assunto la guida del club dopo l’uscita dei suoi soci.

“Dall’arrivo di Manfredi e Tey, l’obiettivo dichiarato è sempre stato riportare la Samp in Serie A”, evidenzia Il Secolo XIX.

Dopo l’eliminazione ai playoff contro il Palermo lo scorso anno, la stagione attuale si sta rivelando più difficile del previsto, con la squadra ancora invischiata in zona playout a dieci giornate dalla fine.

La proprietà ha parlato di un progetto a medio-lungo termine, dai 3 ai 5 anni, ma il rischio di rimanere a lungo in Serie B potrebbe cambiare le prospettive.

Il Palermo del City Football Group: investimenti top, ma la Serie A ancora lontana
Sul fronte Palermo, il City Football Group, già azionista del Manchester City e di altri 12 club nel mondo, ha acquistato l’80% delle quote da Dario Mirri nel luglio 2022 per circa 14 milioni di euro.

“L’obiettivo dichiarato del gruppo emiratino è stato chiaro fin dall’inizio: garantire un futuro solido al Palermo e costruire una squadra competitiva”, sottolinea Il Secolo XIX.

Gli investimenti complessivi si avvicinano ai 100 milioni di euro, con progetti a lungo termine come la costruzione del Palermo City Football Academy a Torretta, costata 7 milioni di euro.

Sul campo, però, i risultati tardano ad arrivare:

2022-23: 9° posto, fuori dai playoff.
2023-24: eliminato in semifinale playoff contro il Venezia.
2024-25 (attuale): attualmente ottavo, ultimo posto utile per gli spareggi promozione.
Quando 100 milioni non bastano… l’esempio del Parma
Nonostante gli ingenti investimenti, né il Palermo né la Sampdoria sono riuscite a tornare in Serie A.

Un caso simile è quello del Parma, rilevato dalla famiglia Krause nel 2020. Dopo 356 milioni investiti, la squadra ha impiegato ben tre stagioni di Serie B prima di tornare nella massima serie.

“La promozione non si compra solo con gli investimenti: servono strategie, stabilità e tempo”, conclude Il Secolo XIX.

Ora Sampdoria e Palermo si sfidano sul campo, ma anche fuori, per dimostrare quale modello gestionale sarà il più efficace nel lungo periodo.