Ecco l’analisi pubblicata oggi da Il Secolo, che fotografa la difficile situazione in cui è intrappolata la Sampdoria, paragonata a un labirinto infernale o al Gioco dell’Oca, in cui ogni passo avanti sembra riportarla al punto di partenza. Il club, per ora, ha deciso di confermare Sottil alla guida della squadra, con l’obiettivo di risollevare il Doria e cercare il riscatto nella sfida a Palermo tra due settimane. Tuttavia, l’accumulo di errori e ricadute sta mettendo a dura prova la pazienza dei tifosi, che temono di dover assistere a una stagione già vista.
La sconfitta per 3-0 contro il Pisa ha ridimensionato le ambizioni della Samp per una promozione diretta, che ormai appare quasi un miracolo. Con 15 punti in classifica, il Doria è lontano 13 lunghezze dal Sassuolo, secondo, e ben 15 dal Pisa capolista, rendendo i playoff l’unica strada realistica verso la Serie A, con tutte le insidie che comportano. Al momento, la Samp è 12ª in classifica, a due punti dai playoff ma anche a soli due dai playout.
Ciò che colpisce è che i numeri sono identici a quelli della stagione scorsa con Pirlo: stesso bottino di punti (15) e la stessa differenza reti (-2), ma con uno stato d’animo ben diverso. Se un anno fa la squadra chiudeva la pausa di novembre con segnali positivi, oggi ci arriva con una frenata brusca dopo il pesante ko di Pisa, che ha spento l’ottimismo generato dalle vittorie contro Cesena e Mantova.
Dalla fine dell’era Ferrero, segnata da una serie di eventi drammatici, i tifosi blucerchiati non hanno più ricevuto le soddisfazioni che meritano. La gratitudine verso la nuova proprietà di Matteo Manfredi per aver salvato il club è forte, così come l’apprezzamento per l’arrivo di Pietro Accardi e per le mosse di mercato. Tuttavia, il campo continua a deludere, generando inevitabile malcontento tra i tifosi, sia presenti a Pisa che sui social.
Lo scorso campionato, iniziato tra mille difficoltà, ha visto una Sampdoria fatta di alti e bassi. Ora, il Doria è chiamato a dare una risposta netta al Barbera, per dimostrare di aver finalmente imboccato la strada giusta e uscire dal ciclo di continui errori. La recente involuzione vista a Pisa è preoccupante, soprattutto perché ogni volta che la squadra dà segnali di ripresa, sembra incartarsi nuovamente.
Sottil ha finora ottenuto 14 punti in 10 gare, una media che potrebbe garantire l’accesso ai playoff, ma per sperare di vincerli, il Doria dovrà crescere molto. Uscire dal “labirinto” dei difetti è essenziale: si vedono progressi come le reti dei centrocampisti e le occasioni su calci piazzati, ma poi si ripiomba nei problemi di sempre, come le disattenzioni difensive su piazzati e la scarsa incisività offensiva. Se la Sampdoria vuole davvero tornare a sorridere e ambire alla Serie A, questi errori non sono più ammissibili.