L’edizione odierna de “Il Sannio Quotidiano” si sofferma sul Benevento verso il Palermo e le scelte di Cannavaro.
La matassa è parecchio ingarbugliata, ma alla partita col Palermo mancano ancora quattro giorni di allenamento e quindi c’è tutto il tempo per mettere le cose al loro posto. In questo momento, in casa Benevento si naviga a vista, anche perché la ripresa della preparazione non ha regalato buone notizie. I giallorossi si sono ritrovati ieri mattina all’antistadio ‘Imbriani’ per la prima seduta della settimana che porta alla sfida con i rosanero. Esercitazioni in palestra per iniziare il lavoro, prima di spostarsi sul terreno di gioco dove chi è stato utilizzato a Reggio Calabria è stato impegnato in esercizi di scarico e corsa sul campo, mentre chi non è stato impiegato contro la Reggina ha svolto possesso palla e partite a pressione, a cui si sono aggregati anche diversi ragazzi della Primavera. Lunga la lista degli assenti: oltre ai lungodegenti Veseli, Vokic e Ciano, non erano presenti anche Tello, Schiattarella, Simy e Letizia. Tutti si sono limitati a svolgere terapie e le loro condizioni verranno valutate meglio nella giornata di oggi, quando è in programma una doppia seduta.
Degli infortunati nessuno riuscirà a rientrare in tempo, per il capitano invece non c’è alcuna preoccupazione, mentre per gli altri dipenderà dai riscontri dei prossimi giorni. Tello e Simy potrebbero anche essere convocati per la sfida con il Palermo, mentre l’incognita più grande riguarda Schiattarella. Il centrocampista napoletano proverà a stringere i denti, anche se il fastidio al ginocchio continua a tormentarlo. Anche se dovesse finire nell’elenco dei convocati, dunque, difficilmente sarebbe pronto per scendere in campo dal primo minuto. Del resto, in questa fase non c’è alcuna necessità di forzare, visto che Cannavaro ha recuperato pedine preziose come Acampora, Viviani, ma pure Kubica. Vista anche la squalifica di
Karic, i primi due si candidano a riprendere il posto da titolare nel faccia a faccia con i rosanero. I riscontri al ‘Granillo’ sono stati positivi, in particolar modo per il centrocampista bresciano. Con Schiattarella a mezzo servizio, appare scontato l’impiego dell’ex Chievo Verona in cabina di regia.
Meno scontato, ma comunque probabile anche l’utilizzo dal primo minuto di Acampora, sebbene per il ruolo di mezzala sinistra resta in piedi pure la candidatura di Koutsoupias che però con Cannavaro finora non ha mai giocato da titolare. Difficile che il tecnico giallorosso possa decidere di dargli un’opportunità proprio per una sfida delicata come quella con il Palermo. In realtà, c’è anche un’altra ipotesi: quella del cambio modulo. Perché non è da escludere che l’allenatore napoletano possa decidere di riproporre lo stesso assetto utilizzato nel secondo tempo, che ha permesso di rimontare due gol alla Reggina. In tal caso, potrebbe avere qualche chance anche Kubica, giocatore che ha favorevolmente colpito Cannavaro. Insomma, le soluzioni non mancano, nonostante l’assenza di Karic e la disponibilità ridotta di elementi come Schiattarella e Tello.