Il rompicapo promozione, tutti in gioco per i playoff di serie B. Regolamento e calendario
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla lotta promozione in B.
Batticuore serie A. A otto giornate dalla fine della stagione regolare, i giochi restano apertissimi e offrono l’ennesima opportunità di valorizzare quanto fatto sinora. Tutti in gioco, insomma, ma guai a dare qualcosa per scontato o irraggiungibile. Anche perché se la parte alta della classifica sembra aver già indirizzato la volata di primavera verso il traguardo, nel perimetro playoff può succedere di tutto e anche chi ne è ora fuori potrebbe sperare e osare. Se si profila una corsa a quattro per la conquista delle prime due posizioni che portano direttamente in A, con il Parma grandissimo favorito rispetto a Venezia, Cremonese e Como, le 9 lunghezze che attualmente ci sono tra il Palermo e il Catanzaro – che si dividono il 5º posto a quota 49 – e la Sampdoria, 7ª a 40, fanno immaginare che siano solo due le postazioni disponibili. Ovvero la 7ª e l’8ª posizione. Ma per ambire a questo traguardo potrebbe profilarsi una bagarre.
A 8 giornate dalla fine del campionato, dunque, ci sono ben nove compagini a contendersi questi ultimi due posti, dai 40 punti della penalizzata Samp di Andrea Pirlo ai 34 del Bari.
In Serie A sono promosse 3 squadre. La 1a e la 2a in classifica al termine della 38a giornata, passano automaticamente nella serie superiore. La 3a in classifica se ha 14 punti di vantaggio sulla 4a, accede direttamente nella massima serie. Se il distacco dovesse essere inferiore ai 14 punti allora la terza promossa uscirà dai playoff.
Chi accede ai playoff della Serie B?
Il playoff della Serie B è disputato dalle sei squadre che si piazzano dal 3° all’8° posto della classifica finale (sempre a patto che la terza e la quarta in classifica non siano distanziate di 14 punti).
Classifica avulsa Serie B: cos’è, come si determina, a cosa serve
Per capire, in caso di arrivo a pari punti, l’esatta posizione in classifica delle squadre si ricorre a questi criteri:
dei punti conseguiti negli incontri diretti fra le squadre interessate;
della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
del sorteggio.
In altre parole: si va a scalare dalla soluzione 1) alla 5). Per prima cosa si vedono gli scontri diretti, a parità negli scontri diretti, si vede la differenza tra reti segnate e subite negli scontri diretti, in caso di ulteriore parità si guarda la differenza reti in campionato, in subordine le sole reti segnate. Se anche in questa quarta ipotesi le squadre dovessero risultare pari, si ricorrerà al sorteggio.
Regolamento playoff di Serie B: come funzionano gli spareggi promozione
I playoff della Serie B servono a determinare la terza promossa. E’ un minitorneo a eliminazione diretta tra le squadre che chiudono il campionato tra la 3a e l’8a posizione in classifica.
Turno preliminare
La gara è di sola andata 6a-7a e 5a-8a. Dopo 90 minuti se ci fosse situazione di pareggio, si disputano i soli tempi supplementari.
In caso di ulteriore parità non si disputano i calci di rigore, ma vince la squadra meglio classificata nella regular season.
Semifinali
La 3a classificata gioca contro la vincente del match fra la 6a e la 7a; mentre la a 4a se la vede contro la vincente fra la 5a e l’8a.
– Le partite si giocano con un match di andata e uno di ritorno.
– La gara di ritorno è sempre in casa della squadra meglio piazzata nella regular season.
– In caso di parità di punti ottenuti nel doppio scontro dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità si qualifica per la finale la squadra meglio posizionata in classifica (non si disputano quindi i tempi supplementari).
– Non vale la regola dei gol segnati in trasferta (cioè che a parità di risultato valgano doppio).
Finale
– Le vincenti delle semifinali disputano gare di andata e ritorno, quest’ultima in casa della meglio classificata in campionato.
– Per decidere la squadra vincitrice e che passa in Serie A, prima di tutto si vede l’esito delle due partite.
– In caso di parità di punti ottenuti nel doppio scontro, si considera la differenza reti del doppio scontro
– In caso di ulteriore parità si valutano i punti che le due finaliste hanno ottenuto durante la stagione regolare.
– In caso di ulteriore parità (cioè le due squadre hanno ottenuto gli stessi punti) la partita va ai tempi supplementari.
– Se proprio neanche i supplementari dovessero fare la differenza, si dovrà ricorrere alla lotteria dei calci di rigore.
– Anche in finale non c’è la regola dei gol in trasferta con valore doppio.