Il Roccella di Maurizio Misiti ha voluto rispondere al presidente del Conigliaro Calabro, Francesco Nucaro. Di seguito il comunicato pubblicato sulla pagina Facebook della società amaranto:
“In relazione all’articolo apparso su «Gazzetta del Sud» del 28/05/2020 dal titolo “Corigliano: Nucaro non ci sta: il Roccella va penalizzato” si precisa quanto segue.
Le proposte avanzate dal Direttivo della LND da sottoporre al prossimo Consiglio Federale della FIGC hanno destato sconcerto, soprattutto in relazione alla proposta di dichiarare retrocesse le squadre che, in virtù della classifica cristallizzata al 1º marzo 2020, avrebbero avuto il diritto a disputare la gara di Play-Out. Tali perplessità appaiano non prive di fondamento e, per questo, l’ASD Roccella Jonica ha sin da subito solidarizzato con le squadre consorelle, vittime incolpevoli delle decisioni annunciate.
Ci saremmo aspettati che il Presidente del Corigliano Calabro avesse richiesto la solidarietà di tutte le compagini per affrontare, uniti, questa delicata questione giuridica.
Così non è stato e il Sig. Nucaro ha preferito scadere in attacchi ingiustificati nei confronti del Roccella, invocando l’applicazione nei nostri confronti di sanzioni disciplinari che consentirebbero al Corigliano di salvare se stesso a scapito del Roccella, innescando una sorta di “guerra tra poveri” che a nessuno potrà giovare.
Durante l’emergenza del coronavirus il Nucaro ci ha fatto assistere, a mezzo stampa, alle sue indecisioni circa la città ove allocare il “suo” titolo sportivo, dimostrando così il suo grande attaccamento, si fa per dire, alle comunità presso le quali opera.
L’ASD Roccella è invece come tutti sanno una compagine sportiva fortemente legata alla sua comunità, e per questo è pronta a difendere strenuamente e nel rispetto delle norme il titolo sportivo guadagnato sul campo, che appartiene a tutta la comunità roccellese.
Ed allora, è opportuno fare presente al Sig. Nucaro che la classifica del campionato di Serie D Girone I “cristallizzata al 1º marzo 2020”, data di definitiva chiusura del campionato, vedeva il Roccella ed il Corigliano appaiate a 25 punti.
Ora, come tutti sanno, certamente anche Nucaro, qualunque criterio si voglia usare per decidere quale tra le due squadre sia avvantaggiata, determina una prevalenza del Roccella.
Infatti: il Roccella è in vantaggio sul Corigliano per gli scontri diretti (o classifica avulsa) in quanto la compagine reggina ha vinto (per 0-2) a Corigliano e pareggiato in casa. Dunque negli scontri diretti ha totalizzato 4 punti a fronte di solo 1 punto ottenuto dal Corigliano.
Il Roccella è in vantaggio per la differenza reti, infatti la differenza del Roccella è di -4, quella del Corigliano è di -26.
Il Roccella è in vantaggio per la media inglese, avendo una media di -25 contro un -27 del Corigliano.
Il Roccella è in vantaggio per il criterio del “merito sportivo” essendo la più longeva tra le squadre che hanno disputato il campionato di Serie D, Girone I (6 anni consecutivi) a fronte di un solo anno del Corigliano.
Capisce bene dunque il Sig. Nucaro che, alla luce del principio del merito la sua difesa è insostenibile, perché il Roccella sul campo (senza offesa per i calciatori, i tecnici e i tifosi del Corigliano) ha meritato più del Corigliano. E nello Sport, quello vero, quello della passione, lontano dagli affarismi, il merito è cosa sacra!
Allora, non avendo altri argomenti il Nucaro preferisce la strada della rissa, che noi ovviamente non accettiamo.
Ci limitiamo a rammentargli che anche lo Sport ha un proprio codice di giustizia e che secondo tale codice le sanzioni disciplinari non si applicano a seconda della volontà di un qualunque presidente di società.
Ed evidenziamo che ad oggi l’ASD Roccella non ha ricevuto alcun deferimento disciplinare, né alla Società è stata applicata alcuna sanzione disciplinare, né oggi, né, tantomeno, al momento del 1º marzo 2020, data di definitiva chiusura del campionato e di cristallizzazione della classifica dello stesso.
Ci auguriamo di essere stati chiari e di non dover proseguire nel triste spettacolo di una inutile polemica a mezzo stampa.
L’ASD Roccella Jonica”.