Il Resto del Carlino: “Modena in emergenza Tesser: «Ripetiamo la gara contro il Pisa e vediamo cosa riuscirà a fare il Palermo»”

Il Modena arriva a Palermo in piena emergenza. È questo di sui si scrive nell’edizione odierna de “Il Resto del Carlino” il quale riporta anche le parole di Tesser rilasciate ieri in conferenza stampa.

La preziosa e meritata vittoria sul Pisa permette al Modena di affrontare con una certa leggerezza la trasferta di Palermo, anche se Attilio Tesser (foto) non è d’accordo: «No, nessuna leggerezza, massima concentrazione e la consapevolezza che siamo in un momento importante del campionato. La vittoria con il Pisa, che ci ha permesso di conquistare tre punti pesanti e di superare un momento difficile, è arrivata perché ci abbiamo messo il cuore, abbiamo lottato, ed è quello che dovremo fare anche a Palermo. Dobbiamo pensare partita per partita, come del resto fanno tutti, tenere i piedi per terra, essere umili e avere la consapevolezza di dover cercare di fare sempre punti. Mai sentirsi appagati». Senza Brunori quanto cambia il Palermo? «Non cambia tanto perché i principi di gioco e i movimenti del Palermo rimangono gli stessi anche se con interpreti diversi: sia che giochi Tutino o Di Mariano si tratta sempre di elementi di un certo spessore.

Brunori è un giocatore importante come per noi lo è Diaw. Ma è la squadra a determinare il risultato, solo qualche volta il singolo». Il Modena dovrà fare a meno di Poli per tutta la stagione… «Sì, mi spiace molto per lui che aveva fatto tanta fatica per recuperare la condizione ma anche per noi che perdiamo un elemento esperto, di personalità, che ci stava dando tanto. Andrea è un ottimo giocatore e una gran bella persona. Siamo in un momento delicato, ci mancherà anche Bonfanti: in allenamento è caduto male, non è nulla di muscolare ma deve fermarsi. In avanti rimaniamo con Strizzolo e Falcinelli, fra i convocati c’è il giovane Mordini della Primavera che era già con noi nella trasferta di Reggio Calabria. Strizzolo non è al meglio ma deve stringere i denti fino a quando non arriva il momento in cui sente talmente dolore da essere obbligato a chiedere il cambio. È così da diverse settimane, adesso sarà costretto a prendere qualche antinfiammatorio in più». Diaw non è ancora pronto? «Diaw si allena, corre e tocca il pallone ma il medico dice di no al suo impiego. D’altra parte non gioca da tanto tempo e non avrebbe senso portarlo con noi per farlo scendere in campo qualche minuto con il rischio di infortunarsi nuovamente». Chi ci sarà al posto di Poli? «Sono ancora in dubbio fra Duca e Armellino. Siamo questi, e dobbiamo fare punti. Massimo rispetto per il Palermo che avrà il sostegno di 20mila spettatori, ma l’esito della partita dipenderà soprattutto da quello che riusciremo a fare noi. Ripetiamo la gara contro il Pisa e vediamo cosa riuscirà a fare il Palermo»