Il Resto del Carlino: “Modena a Palermo. Rivelazione Strizzolo. Ora si fa gol anche di testa”
L’edizione odierna de “Il Resto del Carlino” si sofferma sulla gara che il Modena giocherà a Palermo con la rivelazione Strizzolo.
Uno dei pochi ad aspettarsi e a credere in un impatto così notevole fin da subito, era Attilio Tesser. Lo conosceva bene, Luca Strizzolo, a dicembre ha immediatamente speso una parola decisiva quando con Davide Vaira ci si confrontava su come rinforzare un attacco che raramente ha potuto contare su Marsura e che viveva quotidianamente coi problemi fisici di Bonfanti.
Il profilo dell’ex Perugia garantiva quel che ai canarini spesso è mancato: peso ed esperienza. Peso, perchè la presenza di Strizzolo in area di rigore ha permesso a Tesser di ricercare nuove soluzioni offensive, molto semplicemente il Modena può concedersi anche di pensare nell’arco della gara alla palla lunga per il lavoro fisico dell’attaccante, di sponda o di difesa della sfera stessa. In più, il cross dal fondo per il colpo di testa, cosa che con Diaw si è vista meno ma perchè parliamo di un altro tipo di attaccante, amante della profondità e della velocità. Ciò significa una maggiore pericolosità sia situazioni attive che da palla inattiva, proprio come avvenuto con il Pisa. E pensare che il Modena non trovava una rete da una circostanza da fermo dal 26 dicembre, a Bolzano, con Armellino a chiudere il match nella ripresa. Tornando a Strizzolo, si sta rivelando acquisto più che indovinato. Acquisto che il Modena dovrà poi trattare in estate con la Cremonese (proprietaria del cartellino e, ormai, prossima avversaria nel prossimo campionato di B), trattandosi di un prestito con diritto di riscatto legato a determinate condizioni che immaginiamo si stiano verificando, se legate alle prestazioni e ai risultati ottenuti dalla formazione canarina.
Dalle parole di Matteo Rivetti, tutto lascia pensare che il Modena vorrà puntare su Strizzolo anche nella prossima stagione, come uno dei punti di base della squadra che verrà. Considerato, inoltre, che nel mercato estivo 2023 si vedrà più di un cambiamento a causa di qualche prestito (alcuni da valutre, altri secchi) e di contratti in scadenza. A proposito, Matteo Rivetti non si è voluto sbottonare troppo durante «Gialli di sera», ma sono ormai imminenti i rinnovi di Gagno e Gerli, i quali fanno seguito a quello di Pergreffi della settimana scorsa. Altro segnale delle intenzioni che il Modena ha per la prossima stagione, come a voler dire che le fondamenta non si toccano. E, una volta chiusi i battenti, ci si siederà al tavolo con Attilio Tesser, il cui contratto scadrà nel 2024 ma con il quale si parlerà di eventuale programmazione e di idee su quel che sarà il Modena del futuro