L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su quello che è il futuro di Donnarumma al Psg.
Il Psg ha scelto Gianluigi Donnarumma. O almeno questa è l’idea. E comunque è chiaro il messaggio per Keylor Navas: meglio si trovi un’altra squadra per la prossima stagione. È questa la strategia del club dell’emiro del Qatar, dopo che entrambi i portieri hanno dichiarato pubblicamente di non voler più condividere il posto da titolare. Da ultimo, proprio l’azzurro: «È stata una situazione difficile per me e Keylor, ma penso non si ripeterà. Il club farà una scelta». E il Psg, come anticipato ieri anche dall’Equipe, preferisce tenersi Gigio Donnarumma, e scaricare il costaricano.
Titoli. Sarebbe oltretutto la decisione più logica. Donnarumma ha appena 23 anni ed è già uno dei migliori portieri al mondo. Titolo certificato dal premio Yashin, il Pallone d’oro di categoria, attribuitogli in autunno da France Football. Un riconoscimento all’altezza dell’estate da protagonista, dopo aver vinto l’Europeo con l’Italia, da miglior giocatore del torneo fra l’altro.
Dimostrando poi di essere determinante anche con il Psg, con cui ha appena vinto il primo scudetto in carriera. E non è di certo il gol subito al Bernabeu, al ritorno degli ottavi di finale di Champions League, che ha dato il via alla rimonta travolgente del Real Madrid, a metterne in discussione le qualità. Al di là di qualche ripercussione in azzurro.