«Sapevo che il “Rubialismo” lo avrebbe portato alla rovina, ma non sapevo quando sarebbe stato il momento. Sono passati cinque anni che mi sono sembrati lunghi. Il sistema è molto complicato, ma era chiaro che dovesse cadere. Non è stato piacevole per il calcio spagnolo perché è stato danneggiato. Il presidente della Federazione, che rappresenta la Spagna, non può toccarsi i genitali accanto alla Regina… Non credo che i cambiamenti in atto siano sufficienti; finché non se ne andranno tutti, continuerà ad essere la casa degli orrori».
Le parole di Javier Tebas, presidente della Liga, sul caso Rubiales scoppiato nelle ultime settimane.