«Ma con che coscienza ci sono persone che saltano la lista d’attesa cercando di farsi vaccinare prima, pur sapendo che in questo modo si lascia esposto a rischi chi ha più di 65 anni o qualche fragilità e, di conseguenza, un rischio concreto di morte?».
Sono le parole del premier Mario Draghi all’inizio della conferenza stampa seguita all’incontro con gli enti locali sul Piano nazionale di ripresa e resilienza parlando dell’ampliamento indiscriminato delle liste delle cosiddette categorie speciali.
Draghi ha precisato che la disponibilità di dosi permetterà di «vaccinare entro aprile tutti gli over 80 e gran parte degli over 75» e che la scelta di mettere in sicurezza prima le categorie più deboli sarà propedeutica anche alle riaperture.