Al giornalista che gli ha riportato le dichiarazioni di un procuratore secondo cui l’istituzione della zona rossa tra Anzano e Nembro, oggetto dell’indagine della magistratura, era di competenza del governo, ha così risposto: “Non sono affatto preoccupato.
Non è un atteggiamento di arroganza ma riferirò tutti i fatti di cui sono a conoscenza in piena serenità“. Ha ribadito che il suo è un atteggiamento sereno ma non da parte di chi ostenta presunzione bensì da parte di chi ha agito in scienza e coscienza ogni volta che ha preso una decisione. “Abbiamo fatto tutto il possibile per salvaguardare la nostra unità nazionale“, ha sottolineato.