Il portiere della Macedonia racconta la vittoria sulla Germania: «I tedeschi erano furiosi»
Dimitrievski, portiere della Macedonia che ha battuto la Germania, spiega poi come è andata la partita.
Ecco le sue parole ai microfoni di “Marca”:
«Abbiamo affrontato la partita con molta calma, eravamo tranquilli. Nel primo quarto d’ora sapevamo di dover essere molto concentrati in difesa e di non poter commettere errori. Poi pian piano ci siamo alzati, abbiamo iniziato a giocare e ad avvicinarci a Ter Stegen. E loro hanno cominciato ad avere dubbi, a essere nervosi. Ma ovviamente sono arrivati spesso davanti a me, sono la Germania! Ho parato un tiro a Gnabry e Goretzka ha calciato fuori di poco». Il portiere sottolinea un atteggiamento non proprio consono degli avversari. «Il gol di Pandev ci ha galvanizzato ancora di più, ma era come se loro dicessero ‘non fa niente, siamo la Germania, vinceremo noi’. Credo che in generale non ci abbiano preso troppo sul serio, soprattutto la stampa tedesca. Hanno pareggiato con un rigore non così netto e l’arbitro non ne ha fischiato uno nettissimo per noi per fallo di Emre Can. Poi però è arrivato il gol di Elmas ed è stato il colpo finale per loro. Nessuno ci ha fatto i complimenti per la vittoria e questo non mi sembra bello. Con chi ho scambiato la maglietta? Impossibile! Siamo rimasti a distanza di due metri per quanto erano furiosi!».