L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Jacopo Segre il centrocampista più prolifico del Palermo con Rinaudo che lavora per blindarlo.
Che di personalità ne avesse da vendere si era capito al suo secondo minuto in maglia rosanero, con il colpo di testa vincente che consentì di accorciare le distanze contro l’Ascoli. A poco più di 17 mesi da quella gara Segre è uno dei leader tecnici ed emotivi del Palermo: uno scettro che si è guadagnato non solo a suon di gol, ma anche per l’energia infinita che partita dopo partita mette a disposizione dei compagni.
Nelle ultime nove gare, Corini non lo ha mai tolto dal terreno di gioco, proprio perché consapevole che in qualsiasi momento del match il numero 8, al netto di qualche fisiologico errore di misura, è capace di inventare qualcosa o trovare le forze necessarie per una giocata: le sirene dalla Serie A (Salernitana su tutte) per lui non sono mancate nella sessione invernale di mercato, ma il club rosanero non si è nemmeno voluto sedere al tavolo delle trattative perché ritiene Segre imprescindibile per la rincorsa alla promozione.
Inoltre il ds Rinaudo è già all’opera per rinnovare (e adeguare) il suo contratto, in scadenza nel 2025. L’ex Torino, fresco di laurea in Scienze motorie, nella stagione corrente ha già messo a segno 7 reti, di cui 6 nelle ultime otto gare. Numeri, ovviamente, che hanno fatto lievitare la sua quotazione di mercato, che adesso è di almeno 4-5 milioni di euro.