“Il Palermo visto dai tifosi”, parola a Luca: «Spero che diversi giocatori vengano ceduti. Ecco quando mi sono reso conto che saremmo retrocessi»
Nuovo appuntamento con la rubrica “Il Palermo visto dai tifosi” targata Ilovepalermocalcio. Oggi parola a Luca D’Antoni, tifoso del Palermo, che ha commentato ai nostri microfoni la stagione dei rosanero e dando il suo parere su come affrontare il prossimo campionato di serie B. Ecco le sue parole:
Che idea ti sei fatto della stagione del Palermo. Ti aspettavi che finisse con una retrocessione?
«All’inizio della stagione, vedendo alcune partite, non pensavo potesse finire così. In diverse gare meritavamo di vincere. Naturalmente con il passare delle gare ho capito che difficilmente saremmo riusciti a salvarci, perciò mi sono un po’ fatto prendere dalla delusione. Soprattutto perché in alcune partite non mi è piaciuto lo spirito con cui i giocatori sono scesi in campo. Mi hanno fatto perdere la voglia di tifare!».
A tuo parere cosa si poteva fare per evitare questo epilogo?
«Bisognava acquistare giocatori diversi, soprattutto a gennaio, e sfruttare meglio Diamanti che per me è l’unico nostro asso nella manica. Quando parlo di rinforzi mi riferisco a diverse pedine: un portiere, due centrali difensivi affidabili. Soprattutto viste le prestazioni di Gonzalez e Goldaniga che ultimamente hanno lasciato parecchio a desiderare».
Cosa pensi del neo presidente Paul Baccaglini?
«Penso che è un presidente giovane e voglioso di mettersi in mostra. Mi fa un po’ ridere il fatto che lavorava per “Le Iene” e che ha tanti tatuaggi. Secondo me è affidabile. Chi si sarebbe tatuato lo stemma di una società a cui non gliene frega nulla?!».
Come giudichi la presidenza di Zamparini. Lunedì prossimo potrebbe essere il giorno buono per il closing…
«Ringrazio tanto di averci fatto sognare nelle scorse stagioni con dei top player come Cavani, Pastore, Miccoli, Ilicic, Sirigu e tanti altri, ma la cosa che mi dà più fastidio è che a lui interessa più monetizzare che formare una bella squadra. Sono felice che vada via!»
Secondo te cosa bisogna fare per riuscire a vincere il campionato di B?
«Prendere alcuni giocatori esperti che hanno già giocato nel campionato cadetto. Poi bisognerebbe tenere gente come Rispoli e Fulignati ed Embalo e far rientrare dai prestiti La Gumina e Bentivegna. Inoltre credo che sia arrivato il momento di cambiare aria per Jajalo, Goldaniga e Gonzalez. Quest’anno mi hanno fatto disperare! Per quanto riguarda la fase offensiva l’anno prossimo mi piacerebbe vedere un tridente composto da Trajkovski, Nestorovski ed Embalo».
Come allenatore confermeresti Bortoluzzi, oppure pensi che sia meglio puntare su qualcun altro?
«Un’eventuale conferma di Bortoluzzi mi farebbe molto piacere, i risultati sono dalla sua parte. Credo che meriti una chance. Poi se dovesse tornare anche Guidolin in qualità di direttore tecnico…».
Nestorovski ha annunciato di voler restare a Palermo. Pensi che sia l’uomo giusto per trascinare il Palermo nuovamente in serie A?
«Ho sentito parlare di un suo possibile addio, credo piaccia a Napoli e Fiorentina Nestorovski. Se dovesse restare pottebbe essere l’uomo in più così come lo sarebbero anche Diamanti, Rispoli e Gazzi, qualora decidessero di restare. Hanno la cattiveria agonistica e l’entusiasmo per trascinare nuovamente il Palermo in serie A!».