Il Palermo si rifà il look in difesa: visite per Lucioni, in arrivo Ceccaroni
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui primi rinforzi in difesa.
Rinforzare il reparto arretrato per poi dedicarsi a tutti gli altri ruoli. Il Palermo fa gli straordinari per dare a Corini una nuova difesa sulla quale lavorare fin dall’inizio del ritiro. Il tecnico che fatto una lisa della spesa indicando i profili necessari per alzare il livello tecnico e caratteriale
del reparto arretrato e il ds Rinando sta provando ad accontentarlo. Oltre a Lucioni con cui l’accordo è chiuso e che ieri ha fatto le visite mediche per poi diventare ufficialmente un giocatore rosanero (manca solo fa firma sul bienmale) il club di viale del Fante è pronto a definire l’operazione Ceccaroni, Il centrale classe 199$ di proprietà del Venezia è da diverse settimane seguito dal Palermo che dopo aver trattato a lungo con l’entourage del giocatore, adesso è sul punto di raggiungere un’intesa con il club lagunare intenzionato a monetizzare il più possibile dalla sua cessione.
Le parti sembrano ormai essere davvero vicine e l’affare indirizzato verso la chiusura positiva, che accontenterebbe tutte le partì in causa: il Palermo il calciatore e lo stesso Venezia. Ceccaroni ha un contratto fino al 2027 con i lagunari, ma già nella passata stagione il centrale a gennaio era stato ceduto in prestito al Lecce, segno evidente che Vanoli non puntasse su di lui. Adesso il rientro alla bese, ma solo di passaggio visto che il Venezia non sembrava intenzionato a puntare su di lui. E il Palermo ha fiutato l’occasione, s’è messo sulle sue tracce e presto dovrebbe raccogliere i frutti del suo lavoro e mettere anche Ceccaroni nella lista degli «over» che è già bella corposa. Lucioni e Ceccaroni sono due rinforzi di esperienza in grado di innalzare il livello della retroguardia non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto di personalità e leadership ciò che è mancato nella passata stagione al Palermo.
Per la corsia mancina restano in pole Beruatto (Pisa) e Quagliata, con il primo che al momento sembra in vantaggio sul secondo, considerato che per è palermitano classe 2000 è di proprietà della Cremonese che ha un progetto ambizioso e non sembrerebbe intenzionato a rinforzare una diretta concorrente per la promozione in Serie A.