Il Palermo si butta via, pari Messina
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul pari di ieri tra Palermo e Messina e ha stilato le pagelle.
Il Bari batte 1-0 il Monterosi e rafforza il primato in classifica portando a casa la quindicesima vittoria stagionale. Per strappare i tre punti al Monterosi, è bastata un’autorete dell’esterno Verde che al tramonto del primo tempo, nel tentativo di anticipare Antenucci, ha deviato nella propria porta il pallone. Il Bari visto a Viterbo è stato meno bello di quello di domenica scorsa in casa della Paganese, ma bisogna dire che non ha rischiato mai e, soprattutto nella ripresa, ha fallito con Antenucci e Terranova le occasioni per il raddoppio. Mignani presenta il classico 4-3-1-2: tra i pali esordisce Polverino che sostituisce lo squalificato Frattali, mentre Mazzotta prende il posto dell’altro squalificato Ricci. Rientrano dal primo minuto Pucino e D’Errico, con quest’ultimo che prende il ruolo di Mallamo, out per infortunio, alle spalle della coppia offensiva Antenucci-Cheddira. In panchina gli ultimi due arrivi dal mercato Galano e Misuraca. Il Monterosi di Menichini, risponde con un 3-5-2 rodato che prevede esterni molto larghi e un Adamo in continuo movimento in mezzo al campo.
In controllo La partita non offre grandi spunti tecnici: si gioca perlopiù a centrocampo, con la capolista che prova a rendersi pericolosa con Antenucci e soprattutto Cheddira moto perpetuo e sempre pronto a saltare l’uomo. La prima vera occasione giunge al minuto 37 con Antenucci che riceve un bel pallone da D’Errico ma, al volo, spedisce alto. L’uomo che può spaccare la partita però è Cheddira: il centravanti italo-marocchino lo fa al 45’ quando, sul filo del fuorigioco (molto dubbio), scappa via sulla destra: l’assist sarebbe per Antenucci ma a buttare la palla in rete ci pensa Verde con una goffa deviazione. La ripresa si snoda sul vantaggio del Bari che in pochi minuti colleziona due ghiotte occasioni, che prima Antenucci e poi Terranova non riescono a capitalizzare. Il Monterosi inserisce l’attaccante Costantino, assente dallo scorso 30 ottobre, per regalare vivacità all’attacco. Proprio da Costantino arrivano gli unici due tiri dei viterbesi che però trovano pronto Polverino. Cheddira ha la palla del 2-0 ma Alia compie il miracolo. Finisce con la festa del Bari a centrocampo: la capolista stavolta non è bella, ma balla al ritmo della promozione.