Il Palermo sbatte sul muro Bari. Filippi: «Il gap è evidente…»

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara pareggiata ieri dal Palermo contro il Bari attraverso le parole di Filippi nel post-partita.

Nonostante un tempo giocato in superiorità numerica, il Palermo non è riuscito ad avere la meglio sul Bari. Difficile parlare di occasione sprecata, visto che i pugliesi anche dopo l’espulsione di Terranova hanno rischiato molto poco, dando sempre l’impressione di avere il pieno controllo del match. Alla fine, lo 0-0 è il risultato più giusto perché rispecchia esattamente quello che si è visto in campo. I pugliesi hanno mostrato più sicurezza e qualità tecnica, soprattutto in mezzo al campo, e nel primo tempo – prima del rosso – hanno dato l’impressione di poter far più male del Palermo. Una superiorità che lo stesso Filippi a fine gara ha riconosciuto: «Il Bari merita di stare lassù, ai miei ragazzi posso solo fare i complimenti per come si sono battuti», ha detto il tecnico rosanero.

Il pareggio al Bari sta più che bene, considerata l’evoluzione della partita, meno al Palermo che per continuare ad alimentare il sogno di rimonta avrebbe dovuto vincere così da tornare a 5 lunghezze dai pugliesi. Mai però i rosanero, neppure in 11 contro 10, hanno dato l’impressione di poter mettere sotto gli avversari: «Il primo tempo è stato molto combattuto – ha sottolineato Filippi –, avevamo contro una squadra molto forte e direi che ci siamo fatti valere. Anche dopo l’espulsione di Terranova non era facile trovare spazio, perché il Bari non solo sta in campo molto bene e ha grandi qualità tecniche, ma anche fisiche. Il rischio era anche quello di farci sorprendere in contropiede e, invece, non ci siamo scoperti». Filippi nel finale ha messo dentro tutti gli attaccanti (compreso il giovane Corona) ma il Bari è rimasto molto compatto: «L’atteggiamento stavolta è stato quello giusto – ha aggiunto l’allenatore rosanero –, l’interpretazione ottima, abbiamo fatto la partita che avevamo preparato. Non so se si può definire un’occasione persa perché ci abbiamo provato con tutte le nostre forze». In effetti il Bari di ieri ha fatto una grossa impressione, ed è parso decisamente superiore al Palermo, principalmente nell’organico: «Se dopo 19 partite c’è questa differenza di classifica – ha ammesso Filippi – è ovvio pesare che ci sia un gap tra le due squadre. Noi stiamo facendo del nostro meglio, forse abbiamo lasciato qualche punto per strada, ma questo capita a tutti. Mi pare naturale che se si vuole provare a recuperare, bisogna sedersi e ragionare anche in ottica mercato. Adesso però dobbiamo stare concentrati, testa al campo, poi a gennaio si vedrà».