Il Palermo riparte da Osti. Sabatini: «È una scelta che definirei illuminata»

Il Palermo ha deciso di voltare pagina affidando il ruolo di direttore sportivo a Carlo Osti, dopo aver sollevato dall’incarico Morgan De Sanctis. Una scelta arrivata dopo un’attenta riflessione, accogliendo un dirigente di grande esperienza, con un passato importante in società come Treviso, Lazio e Sampdoria.

Massimiliano Radicini, per il Giornale di Sicilia, riporta le parole di Walter Sabatini, ex ds rosanero e tra i più apprezzati dai tifosi, che ha espresso un giudizio molto positivo sulla scelta di Osti.

Gds: “Brunori e Gomes i primi casi da risolvere. Alibi finiti, il Palermo riparte da Osti”

Le parole di Sabatini su Osti
Sabatini, intervistato da Massimiliano Radicini, ha dichiarato:
«È una grandissima scelta. Osti è un galantuomo prima di tutto, poi ha una grande sensibilità calcistica e una notevole esperienza. È una scelta che definirei illuminata. È uno splendido dirigente, una persona a modo, sa vivere in mezzo alla gente e ha uno spiccato senso dell’ironia. È uno che sopravvive anche nelle situazioni di disagio. E di disagio ce ne sarà a Palermo, è evidente. Palermo è una città giustamente ambiziosa che auspica il meglio perché sono abituati bene. A Palermo è stata fatta tanta Serie A e anche in maniera superlativa».

Le difficoltà del Palermo e il compito di Osti Sulla situazione attuale dei rosanero, Sabatini ha aggiunto:
«Il suo compito non sarà semplice. Il Palermo ha avuto un girone d’andata davvero travagliato. Osti, però, farà il massimo rispetto a quello che gli metterà a disposizione l’azienda. Lui sa bene come e dove prendere i giocatori. Ne sono certo».

Massimiliano Radicini, Giornale di Sicilia, evidenzia come il mercato di gennaio sarà fondamentale per provare a dare una svolta alla stagione.

La scelta di esonerare De Sanctis
Sabatini ha poi commentato anche la decisione di esonerare De Sanctis dopo appena sei mesi di incarico:
«Bisogna capire di quale responsabilità lo accusano e cosa gli addebitano. C’è da dire che sei mesi sono pochi per tutti. Sono rimasto meravigliato da questa scelta. Probabilmente potevano salvarlo e magari fargli fare il mercato di gennaio. Anche perché lui conosce bene i problemi che aveva avuto la squadra e quindi sarebbe intervenuto in maniera scrupolosa dove vi erano i problemi più grandi. Ma preferisco non addentrarmi in queste dinamiche che non conosco nel dettaglio».

L’obiettivo playoff e la speranza dei tifosi
Nonostante le difficoltà, Sabatini invita il Palermo e i suoi tifosi a non perdere la speranza:
«Il Palermo deve pensare ai play-off e ci deve credere. Nel calcio succedono cose magari che in un determinato punto della stagione sembrano inimmaginabili e poi dopo quindici giorni diventano fattibili. È doveroso che calciatori, dirigente e Dionisi credano in questa possibilità».

Massimiliano Radicini, Giornale di Sicilia, conclude sottolineando come le prossime settimane saranno decisive per il futuro del Palermo. Con l’arrivo di Osti, il club punta a ritrovare solidità e compattezza per rilanciare le ambizioni di una piazza che sogna ancora in grande.