L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla ripresa della preparazione del Palermo.
La sosta è finita, il Palermo torna in campo. Lo fa a Roma da oggi pomeriggio fino a sabato, per il ritiro invernale voluto da Carini. Obiettivo: presentarsi nella migliore condizione possibile al primo appuntamento del 2023, quello sul campo di un Perugia che sarà pure in zona retrocessione, ma si è tirato fuori dall’ultimo posto ed è reduce da due vittorie consecutive. Nulla di semplice, per iniziare. Per questo, prepararsi in anticipo può solo essere uno stimolo in più per i rosanero. Raduno in giornata nella Capitale, poi primo allenamento nel pomeriggio sul campo del centro sportivo Giulio Onesti, con almeno un paio di elementi sotto osservazione.
Se da un lato le condizioni di Buttaro – ormai in fase di recupero – non preoccupano, dall’altro resta da capire quanto tempo servirà a Stulac per riprendersi del tutto, dando praticamente per scontato il suo forfait nella prima giornata di ritorno. Il bollettino tende comunque ad essere ottimistico. Fatta salva l’assenza forzata di Elia, non ci sono situazioni allarmanti. Il problema alla caviglia di Buttaro è quasi del tutto smaltito e non è da escludere che possa iniziare il ritiro di Roma allenandosi sin da subito con i compagni, dopo più di due mesi fermo.
Il programma di lavoro per Stulac dovrebbe invece prevedere terapie per tutta la durata di questa mini-preparazione invernale, data l’entità della lesione riportata dal centrocampista sloveno alla vigilia del match col Brescia: partito con i compagni per l’ultimo match dell’anno, il regista si è fatto male alla coscia proprio nel corso della rifinitura pre-partita. Hanno dovuto saltare questa sfida anche Valente (influenza) e Gomes (mal di denti), ma entrambi sono pronti per tornare ad allenarsi come di consueto. Da valutare anche il recupero di Crivello, fermo per una lesione muscolare all’adduttore destro.