Il Palermo dopo ieri ha meno certezze, la squadra di Pergolizzi non ha fatto una bella prestazione nel derby tutto siciliano contro l’Acireale ed è stata sconfitta per 1-3. Contemporaneamente a Torre Annunziata il Savoia è riuscito a portare a casa i tre punti contro l’Acr Messina al 90’, imponendosi per 2-1.
Alla luce di questi risultati il campionato si può dire riaperto, dato che il Savoia è lontano solo 5 lunghezze dal Palermo e in più ha il vantaggio dello scontro diretto. Il protagonista principale della remuntada dei campani è Angelo Scalzone, che da quando è arrivato nella squadra di Carmine Parlato ha dato una marcia in più.
Il giocatore in estate era stato vicinissimo proprio al Palermo, ma Sagramola e Castagnini virarono su altro, preferendo a lui l’acquisto di Luca Ficarrotta e di Ferdinando Sforzini. “Sedotto e abbandonato” si potrebbe dire, dato che il centravanti voleva fortemente partecipare alla rinascita dei rosanero e contribuire a suon di gol alla vittoria del campionato. Il destino ha voluto che adesso Scalzone sia la punta di diamante dell’antagonista principale del Palermo e che proprio lui stia portando punti decisivi alla squadra campana. L’attaccante finora è andato a segno 5 volte, rispettivamente contro Roccella, Licata, Fc Messina, Palmese e infine Acr Messina. Proprio l’ultimo gol contro la squadra peloritana segnato all’ultimo minuto di gioco ha ridotto il vantaggio del Palermo.
Chissà se Sagramola e Castagnini alla luce dell’infortunio di Santana e dello scarso apporto di Ficarrotta e Sforzini (quest’ultimo a causa anche dell’infortunio) non stiano rimpiangendo il bomber di Formia che ha portato con i suoi gol 13 punti alla squadra campana. Ormai quel che è fatto è fatto, ma adesso il Palermo se la deve vedere con un Savoia che è prontissimo a dare battaglia fino alla fine del campionato e con una punta come Scalzone in splendida forma.