Il Palermo ha un attaccante in più
Il Palermo ieri ha battuto il Brescia per 2-0 davanti al proprio pubblico. La prima partita dell’anno in casa ha fatto gioire la squadra rosanero grazie a Chochev e Gnahoré che con un gol a testa, all’inizio e alla fine, hanno regalato la momentanea testa della classifica in solitaria. Da applausi la rete di destro a giro del numero 13, ma ancora più importante è stata quella del bulgaro.
A segno ancora lui, Ivaylo Chochev. Il centrocampista riscoperto attaccante, con quattro gol all’attivo (cinque se a Pescara non gli fosse stato ingiustamente annullato), sta confermando il suo buon momento di forma guidando le azioni offensive della squadra. Un gol di testa in mezzo all’area, su ribattuta del portiere avversario, a dimostrazione del fatto che lui è sempre lì, a proporsi. Ha chiuso l’anno al “Barbera” segnando e lo ha riaperto allo stesso modo. Contro la Salernitana ha siglato uno dei 3 gol rosanero, anche in quel caso aprendo le marcature.
Con la rete di ieri Ivaylo ha battuto il suo record personale. Nei precedenti campionati in casacca rosanero ha chiuso per due volte le stagioni, quelle 2014/15 e 2016/17 non andando oltre i tre gol. E adesso non ha intenzione di fermarsi. Contro il Brescia è arrivato il quarto e avrebbe potuto anche siglarne altri, perché durante la gara ha avuto diverse occasioni per andare in rete.
Di certo questo dato non fa ben figurare l’attacco di Tedino, in questo 2018 ancora all’asciutto. I soli due gol realizzati dal Palermo in questo primo mese del nuovo anno sono stati realizzati da due centrocampisti, segno che qualcosa sul reparto offensivo è da rivedere. Soprattutto se si pensa che le reti realizzate fin qui dal centrocampista Chochev superano quelle messe a segno dagli attaccanti Trajkovski e La Gumina, rispettivamente andati a rete tre ed una volta.