L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla cessione del Palermo, scrivendo di un via vai nella giornata di ieri negli uffici del Renzo Barbera con Mirri a fare gli onori di casa.
Il futuro del Palermo passa dal «Barbera». Dal campo, certo, ma non solo. Perché oltre alla promozione in Serie B da cercare tramite i play-off, c’è una questione societaria da risolvere. Da un lato, con le quote sequestrate per 2,35 milioni a seguito della querelle con Di Piazza. Dall’altro, con i contatti tra Mirri e i soggetti interessati a finanziare il club.
Una ricerca continua, tanto che lo stesso presidente ha ammesso in tempi non sospetti di non poter garantire ulteriori risorse una volta terminato il triennio (che finirà a giugno). Sulle trattative, vige il più stretto riserbo. Poi, però, basta fare
un salto in viale del Fante per notare movimenti diversi dal solito. Certo, chi si aspetta gli emiri del City Football Group a passeggio nel piazzale dello stadio vola troppo con la fantasia, eppure di emissari è imprenditori ne sono transitati diversi, negli ultimi giorni. Mentre i telefoni e le caselle di posta elettronica si arroventano, c’è chi ne approfitta per fare valutazioni di presenza.