Il Palermo e la pesante eredità di Sorrentino: è caccia al nuovo leader, tra i pali e non solo

È ufficialmente terminata questo pomeriggio l’avventura di Stefano Sorrentino a Palermo. Dopo tre anni e mezzo, l’ormai ex capitano rosanero ha detto addio al club di viale del Fante ed ai suoi tifosi, annunciando l’imminente ritorno a Verona, sponda Chievo. In quel di una più che gremita sala stampa del “Renzo Barbera”, nel corso di una lunga conferenza il numero 70 ha fatto chiarezza sul perché la sua permanenza in Sicilia sia arrivata ai titoli di coda (CLICCA QUI per la conferenza integrale).

La partenza dell’estremo difensore di Cava de’ Tirreni sarà soltanto la prima di una lunga serie alla quale i sostenitori di fede rosanero assisteranno inermi questa estate, con l’unico augurio di vedere arrivare nel capoluogo siciliano dei “rimpiazzi” adeguati. L’addio di colui che per gran parte del pubblico palermitano è stato un vero e proprio “Santo Stefano”, lascia infatti diversi vuoti.

Innanzitutto, il primo da riempire sarà quello tra i pali. Pronto a sostituirlo c’è il giovane Josip Posavec, subito dietro il trapanese Fabrizio Alastra. Nonostante lo stesso presidente Maurizio Zamparini abbia già dichiarato che sarà proprio il croato il portiere del Palermo del futuro, la sessione estiva del mercato potrebbe comunque riservare dei movimenti. A tal proposito, uno dei primi nomi è stato quello di Nicola Leali, questa stagione al Frosinone ma di proprietà della Juventus (CLICCA QUI per leggere l’intervista esclusiva all’agente del giocatore).

L’altra eredità da raccogliere, invece, richiede molto più della “semplice” bravura tra i pali. L’addio di Stefano Sorrentino lascia infatti una fascia da capitano da indossare, insieme a tutto ciò che essa comporta. Trascinare una squadra, in campo e dentro lo spogliatoio, trasmettere grinta e prendere per mano i tanti giovani che anche il prossimo anno vestiranno la maglia rosanero. Questi alcuni dei compiti di cui il nuovo leader, chiunque egli sarà, dovrà prendersi carico. Suggestive, ad oggi, le ipotesi Enzo Maresca o Alberto Gilardino, altri due grandi protagonisti della miracolosa salvezza conquistata dagli uomini di Davide Ballardini. Il problema è che nel futuro di entrambi attualmente ci sono più incognite che certezze.

Per scoprire chi raccoglierà la pesante eredità lasciata questo pomeriggio da Stefano Sorrentino, non resta quindi che attendere la sessione estiva del calciomercato. Soltanto da lì arriveranno le risposte a tutto.