Il Palermo cala il poker al “Barbera” e torna a far gioire i tifosi: Quaison, Hiljemark, Lazaar e Trajkovski abbattono l’Udinese

Il Palermo torna a gioire e lo fa davanti al suo pubblico. Sotto la nuova guida tecnica, targata Guillermo Barros Schelotto, i rosa vincono per ben 4-1 sull’Udinese con una grande prestazione, soprattutto dei suoi due svedesi, Hiljemark e Quaison che aprono le danze nella prima frazione. Nella ripresa calcio spettacolo con i due tiri dalla distanza, di Lazaar prima e di Trajkovski dopo a chiudere il risultato di 4-1, inutile la rete di Thereau per i friulani. Vittoria importantissima per la classifica del Palermo che con il suo nuovo allenatore può tornare a respirare e a far divertire i suoi tifosi.

PRIMO TEMPO

Inizia il match al Barbera, con i rosa subito in avanti alla conquista di un calcio d’angolo. Ritmi blandi per i successivi dieci minuti di gara. All’11’ sugli sviluppi di un corner Gilardino stacca di testa mancando di poco la porta. Primi venti minuti di sofferenza per la compagine di casa, con gli ospiti che appaiono più vivi. Al 24’ Vazquez riesce a rubare palla a centrocampo e parte in contropiede innescando Quaison verso l’area, ma un difensore avversario intercetta. Al 27’ altro corner per il Palermo, calcia Hiljemark ma Karnezis intercetta. Un minuto più tardi rosa tornano in avanti con Gilardino che supera i difensori avversari e da posizione decentrata sferra una conclusione inguardabile, mancando abbondantemente lo specchio della porta.  Al 31’ cross interessante di Struna dalla destra trova i piedi di Chochev in mezzo a l’aria, il croato calcia ma trova un difensore friulano ad intercettare, lo stesso numero 18 sulla respinta tenta il traversone e trova la testa di Gilardino che manda la sfera di poco alta sopra la traversa. Al 33’ fallo di Badu su Lazaar concede una punizione ai rosa: batte Hiljemark, la palla attraversa l’area di rigore fino ad arrivare tra i piedi di Vazquez; l’argentino calcia ma la palla si infrange su Goldaniga che sfiora presumibilmente con un braccio, la palla torna al numero 20 che tenta la conclusione, bravo Karnezis a bloccare a terra. Al 36’ arriva il vantaggio del Palermo a seguito di una splendida azione: Vazquez serve Gilardino sulla trequarti, il numero 11 con un buon possesso palla innesca Hiljemark che marcato a uomo da un difensore effettua il tocco indietro che trova Quaison, lo svedese non si fa sorprende e con freddezza insacca la sua prima rete della stagione. Gli ospiti reagiscono un paio di minuti dopo impegnando Sorrentino in un paio di occasioni.  Al 42’ cross insidioso dalla destra di Edenilson trova Thereau a staccare di testa, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 45’ i rosa conquistano una punizione a seguito di una brutta entrata di Widmer su Hilejamrk. Batte Lazaar, ma non trova nessun compagno in area ad intercettare. Termina così la prima frazione.

SECONDO TEMPO

Riprende il match con gli ospiti in avanti a caccia del pareggio. Al 55’ Sorrentino nega il gol agli avversari, su una conclusione in porta di Perica il portiere rosanero si stende e respinge. Appena un minuto più tardi, Vazquez recupera palla a metà campo e parte in contropiede, l’argentino serve sulla sinistra Quaison, il numero 21 sferra un cross insidiosissimo in area che trova la deviazione sfortunata di Wague, decisiva la spizzicata di Hiljemark a battere Karnezis davanti la porta e insaccare la rete del 2-0. Al 62’ Edenilson crossa in area e trova Thereau a concludere in porta, attento Sorrentino a dire di no all’attaccante friulano. Il portiere rosa si ripete sessanta secondi più tardi su un tiro da fuori area di Fernandez, con un doppio intervento. Al 70’ l’Udinese guadagna una punizione per fallo di Jajalo su Adnan, lo stesso numero 9 alla battuta, sferra un tiro in porta insidioso che non impensierisce però il portiere rosanero e termina al di sopra della traversa.  Al 76’ un tiro dai 35 mt, all’apparenza innocuo di Lazaar trova la deviazione di Wague e finisce in rete per il 3-0 rosanero. Due minuti più tardi Badu dalla distanza tenta di sorprendere Sorrentino, ma il capitano del Palermo non si fa sorprender e mette in angolo. Dallo stesso angolo, al 78’ arriva la rete dell’Udinese, con Thereau che stacca di testa e sigla le rete del 3-1. Friulani ancora vicini al gol all’84 con Felipe che sfrutta il cross di Kone e di testa conclude in porta, ottima la parata di Sorrentino a toglierla dallo specchio. Due minuti più tardi Hiljemark spreca il quarto gol a tu per tu con Karnezis, non centra la porta. Quarto gol che arriva all’88 dai piedi Trajkovski, che appena subentrato a Quaison, dalla sinistre tenta un cross spettacolare che si posa alle spalle del portiere bianconero e fa esplodere di gioia il Barbera. Lo stesso macedone due minuti più tardi sfiora la doppietta, entrando in area calcia in porta da posizione decentrata, ma Karnezis gli nega il gol. Portiere friulano che si ripete appena un minuto dopo su conclusione di Djurdjevic. Termina così il match al Barbera, il Palermo cala il poker all’Udinese.

IL TABELLINO

PALERMO (4-3-3): Sorrentino; Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark, Jajalo, Chochev; Vazquez, Gilardino (77’ Djurdjevic), Quaison (85’ Trajkovski). A disp: Alastra, Colombi, Rispoli, Vitiello, Morganella, Cionek, Pezzella, Criustante, Maresca, Balogh, Djurdjevic, Trajkovski All. Bosi

UDINESE (3-5-2): Karnezis; Wague, Felipe, Piris; Widmer, Badu (79’ Kone), Lodi, Fernandez, Edenilson (67’ Adnan); Perica (57’ Zapata), Thereau. A disp. Romo, Meretti, Coppolaro, Heurtaux, Adnan, Iturra, Camigliano, Kone, Ghuillherme, Zapata, Aguirre. All. Colantuono

ARBITRO: Tagliavento di Terni (Schenone – Peretti) IV ufficiale Doboszt di Roma; Add. Mariani – Nasca

MARCATORI: Quaison 36’, Hiljemark al 56’, Lazaar 76’, Thereau 84’, Trajkovski 88’

NOTE: ammoniti Chochev, Badu, Felipe, Jajalo. Spettatori: circa 15.000