Gds: “Il Palermo blinda la difesa in casa con Buttaro, Marconi e Perrotta”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla difesa del Palermo che in casa è blindata.

Che la difesa, specie in casa, sia un punto di forza del Palermo, ormai si è capito. Nei continui cambi di Filippi, però, c’è un terzetto che si sta distinguendo per solidità. Quello composto da Buttaro, Marconi e Perrotta, ormai divenuto il trio titolare della retroguardia rosanero: con loro in campo, i gol subiti al «Barbera» sono zero. E in trasferta, il conto delle reti incassate con questa difesa si limita al solo gol di Cancellieri del Monterosi. Un vero e proprio bunker, costruito sulle spalle di un classe 2002, di un centrale mancino riadattato in mezzo e di quello che è stato il principale innesto sul mercato per il pacchetto arretrato.

Non appena uno di questi tre tasselli è mancato, l’intero reparto ha dato minori certezze. Insieme, invece, hanno formato un muro pressoché invalicabile. Non è un caso se Filippi, al netto di squalifiche e infortuni, si affidi costantemente a loro dalla quarta giornata, ovvero da quando Buttaro ha scontato i tre turni di stop risalenti alla stagione precedente. Proprio Buttaro, sorprendente per rendimento, è diventato il punto fermo di questa difesa. È il più giovane del gruppo, ma in campo non dà affatto l’impressione di pagare lo scotto dell’inesperienza.

Col Palermo s’è fatto valere sin da subito in coppa (giocando anche fuori ruolo, a tutta fascia) prima di trovare spazio in campionato. Non appena è terminata la squalifica rimediata con la Primavera della Roma, però, è diventato un intoccabile. Nove presenze, tutte da titolare e tutte per 90 minuti. Le uniche assenze, oltre a quelle delle prime tre giornate, sono arrivate contro Foggia e Turris, anche in questo caso per squalifica.