L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà contro il Lecco oggi pomeriggio al Barbera.
Non si è ancora spento del tutto il boato dei trentamila del Barbera per il gol di Stulac contro lo Spezia che il Palermo trova sulla sua strada un’altra avversaria sulla carta abbordabile. Per organico il Lecco (assente alla Favorita da 55 anni) non è paragonabile allo Spezia ma vincendo martedì la sua prima partita a Pisa ha dimostrato due cose. La prima è che il cambio di allenatore è servito a qualcosa. Bonazzoli, subentrato a Foschi nelle ultime due partite, è passato alla difesa a quattro, imponendo alla sua squadra un atteggiamento piùoffensivo che ha dato già risultati.
La seconda che il suo organico, seppure in difetto per esperienza, non è del tutto inadeguato alla categoria. E poi, il fatto che questa piccola squadra, approdata in B dopo un’estate tribolata per via del fatto che non aveva un campo su cui disputare le gare interne sia ultima in classifica non rispecchia la realtà. Nel senso che il Lecco ha giocato tre gare in meno di Feralpisalò e Sampdoria che lo precedono di pochissimi punti, come il Palermo ha giocato due gare in meno del Catanzaro e del Parma, che gli stanno davanti. Per dire che fin quando non saranno giocati tutti i recuperi la classifica ha un valore molto relativo.