Al termine di una stagione totalmente negativa da quasi ogni punto di vista, è tempo di valutare il campionato dei portieri che hanno difeso, o ci hanno comunque provato, la porta rosanero. Prima di farlo, però, è bene ricordare come all’inizio della stagione, la società di viale del Fante era alla ricerca di una “chioccia” che potesse portare esperienza tra i pali dei siciliani. Come ben sappiamo così non è stato e il Palermo si è ritrovato con un “parco portieri” giovanissimo. Sarebbe cambiato qualcosa se fosse arrivato nel capoluogo siciliano un portiere con qualche anno di esperienza alle spalle? Non lo sapremo mai. Adesso, ecco le valutazioni dei due portieri rosanero con “Il Pagellone” targato Ilovepalermocalcio.
POSAVEC: All’inizio della stagione viene elogiato dall’allora presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Per il patron friulano le sue qualità erano così elevate da non aver bisogno di nessuna “chioccia” che potesse accompagnarlo nel corso della stagione. Alla fine di quest’ultima, possiamo sicuramente confermare le suddette qualità del giovane portiere croato. Probabilmente, però, qualcuno con più esperienza alle sue spalle lo avrebbe supportato soprattutto dal punto di vista psicologico, visto l’andamento della stagione. Senza dimenticare alcune incomprensioni con i difensori e alcuni errori banali commessi dall’ultimo uomo rosanero che hanno portato al gol gli avversari. Nel complesso, però, Posavec ha mostrato anche parate di notevole caratura, stupendo i tifosi che a tratti lo hanno anche sostenuto. VOTO 5
FULIGNATI: Così come il compagno di reparto, il giovane portiere empolese, che inoltre conosceva già la piazza rosanero, è stato confermato all’inizio dell’anno come un calciatore pronto ad affrontare il massimo campionato italiano. Per tutto il girone d’andata, però, Fulignati ha assistito alle gare dalla panchina, lasciando spazio al collega croato. Solo nelle ultime partite, dopo un primo periodo di ballottaggio, ha trovato il posto da titolare tra i pali dei siciliani. Anche lui ha dimostrato di avere notevoli qualità che, quasi sicuramente, con qualcuno più anziano di lui sarebbero emerse in maniera migliore. Un po’ incerto nelle uscite, Fulignati ha comunque mostrato agilità e buoni riflessi. E’ pur vero che era ormai una fase di rassegnazione il periodo in cui il portiere rosanero avevo trovato spazio nel rettangolo di gioco. Ad ogni modo, i buoni propositi per il futuro non mancano: sempre se questo sarà rosanero. VOTO 5+
MARSON: Non essendo mai sceso in campo, è impossibile valutare il portiere classe ’98. VOTO: S.V.