Il nuovo Ferrero «D’Aversa? Volevo un Ranieri giovane. Damsgaard via solo a cifre emozionanti»
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria:
«Ho fatto una valutazione molto attenta, perciò ho impiegato più tempo. Non possiamo permetterci di sbagliare. Ho guardato come giocava Ranieri e ho fatto altrettanto con D’Aversa. Non entro in questioni tattiche, anche se entrambi si schierano a quattro: per quei discorsi, c’è Carlo Osti. Io ho studiato l’uomo. E’ andato via un signore elegante, di un’altra epoca, che ha dato serenità ai miei giocatori. Penso che D’Aversa abbia lo stesso profilo per definirlo l’uomo giusto».
«La storia insegna che uno spogliatoio giusto vale quattro-cinque punti in classifica in più. Discorso societario? Ne parlo una volta per tutte. Le vicende romane, sono una cosa, Genova è un’altra. Due storie distinte. Fra due anni sapremo se le mie risorse immobiliari sono sufficienti a pagare tutto quel che devo. Il trust fatto con la Samp è a maggior garanzia dell’operazione, ma non c’è nulla e comunque non devo assolutamente vendere la società».