L’edizione odierna de “Il Corriere della Sera” si sofferma su Alessandro Venturelli sparito nel nulla da ormai 14 mesi.
Quando domenica prossima il Sassuolo giocherà in casa contro la Roma, sul maxischermo apparirà la foto di Alessandro Venturelli, che aveva vent’anni quando è scomparso e da 14 mesi non si sa più niente di lui. «Speriamo che serva a qualcosa, non è possibile che nessuno sappia niente» dice la madre Roberta con un filo di voce. Da quel pomeriggio del 5 dicembre 2020, quando il suo unico figlio si è allontanato da casa a Sassuolo, un momento persino ripreso dalle telecamere di sorveglianza, con pazienza, dignità e ostinazione lei il marito Roberto hanno ripetuto a giornali e tv che c’è qualcosa che non torna in quel gesto.
Per un genitore ignorare dov’è in questo momento il figlio è una sorte persino peggiore di sapere che è morto, ma loro oltre a coltivare la speranza hanno cercato di scandagliare ogni particolare, e si sono convinti che Alle, così come lo chiamano tutti, è ancora vivo, e qualcosa o qualcuno gli impedisce di tornare. «Sì, siamo assolutamente convinti che c’era qualcuno ad aspettarlo — spiega la madre —. Nell’ultimo periodo era strano, mi diceva che era manipolato, che dovevo stare attenta anch’io. Quel giorno ha preso 35 euro, ha messo nello zaino un po’ di biancheria intima, i documenti, le chiavi della macchina, ha la[1]sciato il cellulare però si è portato un libro».